Unghie: lo smalto è ancora “nude”

Una manicure discreta e al tempo stesso sofisticata, perfetta in ogni occasione. La regalano gli smalti color “nude”, sfumature soft, mai eccessive che hanno il grande vantaggio di ricreare l’effetto ottico di una mano più lunga e affusolata. Ma si fa presto a dire “nude”: in realtà in versione soft è disponibile una gamma completa di toni che vanno scelti con cura in base al colorito della pelle per creare la giusta armonia che dà perfezione e fascino.

Un ventaglio di sfumature

La pelle è molto chiara con un delicato sottotono rosato? Sono perfetti gli smalti nude che virano leggermente verso il rosa, il malva e il violetto evitando le nuance sul beige e quelle troppo scure che stanno bene invece se il colore dell’incarnato ha un sottotono giallo che ha bisogno di essere illuminato.

Le pelli olivastre in genere stanno bene con toni sul caramello chiaro, con i beige cremosi, i pesca molto chiari e con tutti i rosa-beige, pronti a creare un bellissimo contrasto. Perfetti anche i toni cioccolato e i marroni aranciati e no invece ai nude tendenti al grigio che danno un brutto effetto slavato. In caso di dubbi sul colore da scegliere si può optare per uno smalto nude trasparente che si adatta alla perfezione a qualunque incarnato. Il sistema più semplice per verificare se lo smalto è in tono con la pelle? Metterne una goccia sulla cuticola: se sembra “sporca” o arrossata meglio cambiare colore.

Una stesura attenta

Gli smalti nude, soprattutto se pieni e lattigginosi, vanno stesi con una particolare attenzione. Il pennellino deve essere intriso con una buona dose di colore: usandone troppo poco si rischiano antiestetiche rigature di colore. Attenzione però a partire sempre da metà unghia riempiendo di colore prima la parte bassa e poi quella alta. Due mani sono necessarie per un colore pieno: importante però è aspettare almeno un paio di minuti tra una stesura e la successiva per non fare errori.