11/03/2019

Tendenza moda primavera-estate 2019: durag, il copricapo must have di stagione

I MURR
A cura di I MURR
Pubblicato il 11/03/2019 Aggiornato il 11/03/2019

Simbolo dell’orgoglio nero, dal mondo hip hop, rap e trap, il durag visto in passerella sarà il nuovo must have della primavera-estate 2019

moda foulard

Il copricapo della prossima primavera? Sarà il foulard annodato in testa chiamato durag, un nome che lì per lì può apparire nuovissimo e mai sentito, ma che invece ha radici molto lontane e che quest’anno è destinato a diventare un trend molto diffuso.

Un po’ di storia

Il Durag era originariamente il copricapo dei poveri lavoratori e schiavi afroamericani nel XIX secolo che si proteggevano la testa dal sole e dal freddo con pezze e stracci. Negli anni ’20-’30, durante il Rinascimento e la conseguente Grande Depressione di Harlem, il durag diventa fondamentale per mantenere intatte le acconciature. In quegli anni le donne sfoggiavano pettinature corte e impomatate con onde schiacciate, mentre gli uomini in perfect dandy style sfoggiavano retine in testa e sigaro.
Dopo il movimento Black Power alla fine degli anni ’60, il durag diviene una dichiarazione di moda tra gli afroamericani, indossato da rapper, atleti e uomini di tutte le età.

Oggi grazie a rapper, come Rihanna, 50 Cents, Eminem e A$AP Ferg, e al ritorno della piega a onde, il Durag ha riacquistato il suo status di moda ed è ritornato molto popolare tra i giovani non solo afro-americani.

Visti in passerella

Da Dior questo copricapo, presentato in black, è l’accessorio perfetto sui look ballet dai toni cipriati della collezione. Alla sfilata di Versace il durag si trasforma in colorati foulard di seta floral dal mood vagamente etno-gipsy. Tom Ford li ha fatti indossare per coprire totalmente le acconciature delle sue sensualissime donne e li ha abbinati ad abiti eleganti e femminili nei toni soft e cipriati, creando mood inaspettatamente eleganti.
Da J.W. Anderson questo copricapo assume invece l’effetto di cuffietta in stile durag impreziosito dal tipico dettaglio piercing del brand, mentre da Max Mara il foulard femminile assume l’allure del durag e fa pendant con le monocromie o le fantasie dell’outfit. In passerella da Vivienne Westwood è indossato sotto a un cappellino di paglia. Da Bevza diventa invece una cuffietta assolutamente basica e minimale.

I MURR’s tips

  • Il durag sta bene con tutti i tipi di lunghezza di capelli: dal taglio corto al medio al lungo, sia ricci che lisci.
  • Si può portare sia con i capelli sciolti che con acconciature tipo trecce o coda bassa.
  • Vi piace l’idea di indossare un durag ma non sapete come fare? Il modo più semplice per indossarlo è quello di prendere un foulard in seta stampata o in tinta unita. Piegatelo a triangolo. Posizionatelo sul capo e annodatelo dietro la nuca con un doppio nodo. Et voilà, il gioco è fatto!