Milano Moda Donna A/I 2017-2018: tra androginia e romanticismo
La prima giornata di Milano Moda Donna ha visto protagoniste le collezioni Autunno/Inverno 2017-2018 di brand come Grinko, Angelo Marani, Kristina Ti e Cristiano Burani
È partita la nuova edizione di Milano Moda Donna con il suo vortice di tendenze per la stagione Autunno/Inverno 2017-2018. Ad aprire le danze è stato Grinko il cui tema della collezione è “La casa delle bambole”: quella da lui proposta è una donna androgina che si lascia affascinare dalla dissacrazione post-punk della scena londinese dei primi anni ’80, ma anche dal rigore vittoriano. Fit aderenti convivono con dimensioni over; orli ad altezze irregolari, tessuti a contrasto e dettagli asimmetrici conferiscono ai capi unicità senza sacrificarne la confortevolezza e la facilità d’uso. I colori dominanti sono il bianco e il nero, con qualche deviazione verso il grigio e il color denim. Peculiare la stampa che ripropone le prime ecografie delle piccole Emma e Sophia, figlie dello stilista, con con lui e il compagno si sono poi presentati in passarella a fine sfilata.
Un fil rouge familiare lega questa sfilata a quella di Angelo Marani, stilista da poco scomparso, la cui collezione è stata portata a termine dalla figlia Giulia che prende così ufficialmente in mano le redini del brand creato dal padre più di trent’anni fa. Il tema, non a caso è “Citazioni di cuore”. La donna Marani è romantica e originale, con i suoi outfit patchwork in cui è impossibile non notare le gonne plissé in tessuti diversi come il velluto e la georgette di seta abbinati tra loro, i cui movimenti lasciano intravedere particolari tecniche di lavorazione o trasparenze termosaldate. In abbinamento maglie oversize con intarsi in filati differenti e colorati. Non mancano poi capi ispirati dal guardaroba vintage personale di Angelo Marani, come il cappotto in maglia dal taglio maschile. I colori dominanti? Quelli caldi: dal marrone al giallo oro, dal rosso carminio al blu ottanio.
Colori caldi anche per Cristiano Burani e il suo “New Folk Remix”. Nella sua collezione suggestioni etniche si mescolano con tecnologia e innovazione, per rappresentare una donna pienamente calata nel tempo odierno dove ci si proietta verso il futuro dando però anche qualche sguardo al passato. Abiti grintosi in pelle dalle linee pulite si alternano a capi spalla e maglierie declinati in total look dall’effetto tridimensionale, ma anche a tailleur , tute pantalone in velluto a macro coste e gonnelloni. Molta attenzione ai particolari, come bottini e zip usate ripetutamente nei capi e agli accessori. Si punta soprattutto su creeper shoes e stivali alti con maxi platform in poliuretano stratificato, chiusi con ganci trekking e lacci multicolor.
Sono tante invece le donne rappresentate da Kristina Ti nella sua collezione Autunno/Inverno 2017-2018. Da un lato abbiamo la donna cigno, femminile e provocatoria, meno naïf e più in technicolor. Largo quindi alle fantasie, con stormi di cigni che volano in coro, ma anche a micro fiori stampati su velluto devoré e i classici motivi floreali sucrêpe de chine. C’è poi la donna eclettica, che sperimenta con capi double, come le cappe in panno compatto (in fluo e nero) o usa le camicie over come abiti o abbinandole a micro gonne di lana ricamata traforata. Ci sono poi dei body iper femminili da indossare sopra pantaloni oversize dégagé in velluto, in lana e stampati: un mix perfetto per avere un’aria più androgina. C’è infine una donna notturna che punta tutto su lurex, colori accesi, glitter multicolor a pois su camicie dal taglio maschike, ma anche fiori su felpe disegnati da fili di lurex.
A confermare questo valzer tra androginia e romanticismo sono anche brand giovani come Alcoolique, che amplifica il concetto di femminilità con abiti ampi e lunghi dal gusto retrò, ma anche più corti da tagli e stampi sixties. In antitesi troviamo la collezione di Laura Strambi, che ama sperimentare abbinando classici dolcevita o maglioni con collo a v a gonne e giacche in lurex realizzate in pinatex, innovativo tessuto realizzato con buccia di ananas.
Sembra qundi chiaro che per nella stagione Autunno/Inverno 2017-2018 le donne potranno giocare molto su queste due dimensioni, scegliendo di volta in volta chi e come vorranno essere.
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