Sopracciglia: se la pinzetta ha fatto danni
Per rimediare ai danni della pinzetta basta qualche semplice mossa. La prima alleata è una matita ben temperata, dello stesso colore delle sopracciglia
Capita a tutte di essere distratte. Ma con la pinzetta il rischio è alto perché si può ridurre eccessivamente l’arco (e un sopracciglio troppo sottile rende arcigno lo sguardo e indurisce l’espressione) oppure si possono fare antiestetici buchi che tolgono armonia. Il rimedio? A dar retta alla blogger Farsh Dhukai per rinfoltirle basta passarvi sopra una mezza cipolla.Non siete convinte?
La soluzione migliore rimane quella di “lavorare” con la matita. Deve essere nello stesso colore naturale dei peletti (se siete indecise il tortora funziona sempre).
Temperatela bene, in modo da lasciare sulla pelle tratti molto sottili che vanno poi sfumati con l’apposito spazzolino per una correzione del tutto naturale.
Meglio prevenire
Ma piuttosto che correggere gli errori, che possono comunque capitare, più opportuno sarebbe cercare di evitarli in partenza facendo le mosse giuste. La prima? Scegliere strumenti di qualità: una pinzetta che strappa male rischia di fare danni; meglio quindi decidere per un piccolo investimento e sceglierne una con la punta inclinata, più facile da usare.
Attenzione anche a non usare la pinzetta troppo spesso: tra una sistematina e l’altra sarebbe opportuno far passare almeno una settimana o anche più perché su un sopracciglio cresciuto si riesce meglio a capire dove è davvero necessario intervenire.
Le mosse giuste
Usare la pinzetta prima della doccia è un altro piccolo errore che può compromettere il risultato finale: meglio farlo dopo quando i pori aperti dal calore facilitano il lavoro (e per altro fanno sentire meno male). Niente specchio che ingrandisce, infine: va bene per il trucco ma non dà la giusta prospettiva quando si deve “limare” l’arco.
Quando serve l’estetista
A parte usare abilmente la matita, se le sopracciglia sono state rovinate da un lavoro di pinzetta grossolano e impreciso, meglio rivolgersi a un professionista. In alcuni casi la sua abilità con la pinzetta può bastare per rimediare agli errori, in altri servono interventi più drastici. Se nei buchi i peletti stentano a crescere, ad esempio, li si può disegnare con una tintura semipermanente all’henné oppure con la tecnica del microblading, evoluzione del trucco semi-permanente ancora più precisa e dall’effetto naturale. In alternativa ci sono le extension che riempiono e rimodellano l’arco con precisione e naturalità.
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