Mascara: quanto conta lo scovolino?
Lo scovolino conta davvero tanto. Perché se la formula è importante, a far la differenza è l’applicatore
Una volta la scelta era più semplice perché era solo tra scovolini sottili e spessi.
Oggi la gamma è vasta e prestare attenzione s’impone d’obbligo.
Perché se uno scovolino a pettine districa, separa, allunga e definisce, ciglia per ciglia, ed è perfetto per le frettolose perché evita i grumi, uno ad arco è la soluzione ad hoc per chi ha bisogno di sollevare anche le ciglia più diritte incurvandole alla perfezione.
Scegliete uno scovolino sottile se avete ciglia naturalmente voluminose ma corte perché allunga e separa mentre con uno spesso aggiungete volume alle ciglia fini.
E lo scovolino a sfera? Piccolo e tondo è per le perfezioniste che vogliono definire ogni singola ciglia, anche la più piccola e scomoda all’angolo interno degli occhi.
La lista poi si allunga ogni giorno: le case cosmetiche infatti non smettono di stupire con scovolini che moltiplicano le setole fino a 750 (contro le 300 normalmente usate) per catturare meglio il prodotto e distribuirlo con certosina precisione, brosse a collo di cigno che sollevano per un effetto multidimensionale e scovolini doppi per modulare a piacere gli effetti.
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