Mostra del cinema di Venezia 2016: per Cristiana Capotondi un look rétro

Redazione Pubblicato il 02/09/2016 Aggiornato il 02/09/2016

Look rétro e solo un accenno di trucco per la sua eleganza senza tempo. Di romantica leggerezza e sicuro fascino

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Non c’è niente fuori posto nel look un po’ rétro con cui Cristiana Capotondi ha sfilato sul red carpet di Venezia. O meglio qualcosa c’è, quel ciuffo sbarazzino che racconta di come alla fanciulla non manchi certo quel guizzo, vitale e un po’ irriverente, che serve per passare dalla morbidezza alla forza, dal romanticismo alla cruda realtà di amori drammatici come quello di Lucia Annibali, l’avvocatessa sfregiata dall’acido in un agguato ordinato dal suo ex, di cui l’attrice veste i panni nel film Tv “Io ci sono”.

Raccolto sì, ma intrecciato

Del resto sono stagioni e stagioni che gli hair stylist suggeriscono di abbandonare la codificata rigidità degli chignon da ballerina per passare a raccolti dove fantasia e morbidezza lasciano che una ciocca cada qua e là, distrattamente ma in realtà volutamente, proprio come succede nel raccolto intrecciato di Cristiana creato da Roberto D’Antonio per L’Oréal Professionnel.

Il make up c’è ma non si vede

Cristiana è in linea con le tendenze non solo per via del capello ma anche del trucco appena accennato a seguire fedele l’intramontabile dicktat della moda di un make up “che c’è ma non si vede”.

  • Sulla bocca niente che luccichi ma solo un poco di rossetto satinato di un rosa antico picchiettato con le dita per risvegliare discretamente il colore della labbra e sugli occhi invece passate generose di mascara a rendere ancora più languido lo sguardo.
  • Senza dimenticare ovviamente l’incarnato che, delicato e fine come quello di Cristiana, chiede la leggerezza di un fondotinta cushion oppure di una BB per essere esaltato e perfezionato in leggerezza.