Bando alla tristezza oggi. Il 2 ottobre si festeggia in tutto il mondo la “giornata del sorriso”. Una terapia a costo zero che fa bene alla salute e anche alla bellezza.
A volerla è stato Harvey Ball, il papà del sorriso più famoso del mondo, lo ”smile”, la faccina sorridente diventata uno dei più celebri emoticon utilizzati in e-mail e sms. Così ogni primo venerdì di ottobre si celebra a livello mondiale la “Giornata del sorriso”, omaggio a un gesto semplicissimo che si rivela un prezioso alleato della salute, del benessere e anche della bellezza. Sorridere abbassa la pressione e come dimostrato da un importante studio presentato al convegno dell’American College of Cardiology ad Orlando, in Florida, funziona come una lezione di aerobica che dilatando i vasi, favorisce la circolazione e protegge il sistema cardiocircolatorio. In più migliora l’umore, allenta lo stress che fa mangiare troppo e aiuta persino a mantenere la linea, soprattutto se si parla di risate fragorose: una ricerca pubblicata sull’International Journal of Obesity ha dimostrato che ridere 15 minuti al giorno aiuta a perdere in un anno oltre due chili. Anche la bellezza naturalmente ne guadagna: il sorriso rilassa i muscoli, distende la pelle, attiva la circolazione e mette in circolo le endorfine, molecole “positive” che regalano un viso più fresco e disteso.