Eco mood nel make up
Zero parabeni, siliconi, petrolati e sostanze di origine chimica ma tanti ingredienti vegetali per un trucco che fa bene all’ambiente senza perdere in performance
Naturale, ecologico ma senza sconti sulle performance. «I trucchi green-oriented rispondono perfettamente a due richieste da parte delle donne» spiega Cristina Penzo, direttore marketing Pupa: «La prima è quella di poter contare su prodotti a lunga tenuta, con colori intensi e vibranti; la seconda è applicare sulla pelle sostanze il più possibile naturali, confortevoli e prive di eccipienti chimici».
La filosofia dei senza…
Come tutti i prodotti “eco friendly”, anche i trucchi escludono tutto ciò che potrebbe essere tossico per la pelle. «Nel make up naturale vengono tolti parabeni e siliconi, petrolati, coloranti sintetici e profumi» commenta Penzo. «Ma senza che questo comporti una minor performance delle formule: sono infatti tecnologie particolarmente sofisticate che, pur senza i tradizionali ingredienti, consentono di ottenere un colore puro, intenso, che si sfuma alla perfezione e resiste nel tempo senza macchie e cedimenti» precisa Gloria Siccardi, make up trainer di Aveda.
… e quella dei più
Il make up green non funziona solo per sottrazione. «Sono previste anche aggiunte preziose come oli di argan e di jojoba, aloe vera e altri estratti naturali che regalano ai prodotti una valenza idratante, nutriente e protettiva» spiega Marta Cerreto, beauty influencer e ambassador di Equilibra Love’s Nature. «L’elevata concentrazione di ingredienti naturali derivati dalle piante e dal mondo minerale, oltre ad assicurare ottime performance in termine di colore e stabilità, regala benefici extra alla pelle» dice Gloria Siccardi. «La zeolite, ad esempio, un minerale di origine vulcanica aiuta a contrastare gli effetti dannosi dello smog mentre tormalina e malachite risvegliano la radiosa luminosità dell’incarnato».
Non solo per pelli sensibili
«Va da sé che il make up di ispirazione naturale, per la sua delicatezza e affinità con la cute, sia la scelta d’elezione per chi ha una pelle sensibile o, più in generale, cerca un prodotto capace non solo di abbellire ma anche di migliorare le condizioni dell’epidermide» spiega Marta Cerreto. «Funziona bene poi per le giovanissime che hanno spesso problemi di punti neri e brufoletti che possono peggiorare usando prodotti con siliconi e oli minerali». Si tratta in ogni caso di un make up che non conosce età. «Piace infatti anche alle donne più grandi che spesso amano un trucco soft che non si sente sul viso e, naturalmente, alle consumatrici che sposano la filosofia green, capace di unire la bellezza con il rispetto della pelle e dell’ambiente» conclude Siccardi.
Confezioni “verdi”
Il make up “eco friendly” racconta la sua mission già a partire dal packaging. «Innanzitutto perché le confezioni sono riciclabili al 100% grazie a materiali plastici ricavati dalla canna da zucchero, ma anche perché indica con chiarezza la percentuale di sostanze naturali contenute nel prodotto che non scende mai sotto l’86%» commenta Cristina Penzo.
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