Cosmetici: dove si buttano quando sono finiti?

Redazione Pubblicato il 18/03/2016 Aggiornato il 18/03/2016

Alcuni nella plastica, altri nel vetro e altri persino nel cassonetto dei medicinali

cosmetici

Semplice ma non immediata, la raccolta differenziata ha le sue regole. Anche quando si tratta di cosmetici.
Bagnoschiuma e shampoo, vasetti di scrub e dispenser dei detergenti vanno tutti nell’apposito cassonetto per la plastica ma solo dopo averli puliti e sciacquati perfettamente con acqua corrente.

Le creme in vasetto vanno separate nelle diverse parti: i tappi finiscono nella plastica, i vasetti nel vetro ma tutto dopo un’accurata pulizia.
Se invece le creme si presentano in tubetto bisogna distinguere tra quelli di alluminio che vanno messi nei cassonetti per la raccolta di vetro e lattine e quelli in plastica che si buttano nell’apposito cassonetto dopo aver cercato di svuotarli completamente.

Anche per gli spray occorre fare i dovuti distinguo. Quelli che non riportano i simboli relativi ai rifiuti pericolosi (è il caso ad esempio dell’acqua termale) si possono smaltire insieme alle lattine mentre quelli con la dicitura “infiammabile” come deodoranti e lacche non vanno messi tra gli scarti indifferenziati ma consegnati nei punti di raccolta oppure nelle isole ecologiche.

E i profumi? La plastica che avvolge la confezione si smaltisce nell’indifferenziato, la scatola nel cassonetto della carta e il flacone, una volta finito il contenuto, nel vetro. Se ci sono però lavorazioni in plastica o metallo si ricorre all’indifferenziato.

Tutti i prodotti per il make up, dai mascara ai rossetti, dalle ciprie alle matite, sono assemblati con materiali diversi e per questo si gettano nel sacco per la raccolta indifferenziata.

Particolare attenzione va prestata alle tinte per capelli: contengono acqua ossigenata o comunque altre sostanze aggressive che suggeriscono di smaltirli dentro i cassonetti della raccolta farmaci che si trovano in molte farmacie.
Identico il discorso per lo smalto: se è finito si può pulire il flacone con l’acetone e metterlo nel cassonetto del vetro. In caso contrario le confezioni si buttano nel cassonetto dei medicinali.

Ultimo capitolo è quello degli accessori.
Pennelli e spazzolini essendo fatti con materiali diversi finiscono nell’indifferenziato mentre phon, piastre e altre piccoli apparecchi elettrici contengono sostanze che possono provocare danni alla salute e all’ambiente: non vanno quindi messi nell’indifferenziato ma portati nei centri di raccolta.