Tendenza make up di primavera: incarnato radioso

Sulle passerelle della moda primaverile gli obiettivi erano tutti su di lui. Parliamo dell’incarnato, impeccabile, senza neppure un’ombra di imperfezione, radioso e fresco come dopo una giornata all’aria aperta. Difficile da ottenere? No, se si calibrano con sapienza i prodotti da usare.

Primo step: il primer

Il primo, quello che viene prima di tutti, è la base, una formulazione effetto levigante, uniformante e opacizzante che si può scegliere nella versione più adatta al primo tipo di pelle e alle problematiche più o meno evidenti da correggere. Le versioni più nuove sono impalpabili, trasparenti, spesso arricchite con filtri solari per una protezione rinforzata: si usano anche sole senza mettere prima la crema da giorno perché hanno un’azione idratante che preserva la morbidezza della pelle per tutto il giorno.

Fondotinta: effetto seconda pelle

L’effetto seconda pelle è il più ricercato. In siero oppure fluido, in mousse ma anche compatto oppure nelle nuove versioni cushion, il fondotinta ha ormai un peso “zero”: si fonde con la pelle uniformandola, levigandola e opacizzandola ma senza farsi notare, quasi non ci fosse. Importante una stesura corretta, con la spugnetta dotata di piccole punte per arrivare anche nelle zone più difficili come i lati del naso, con il pennello ma anche con i polpastrelli a patto che il colore si “lavori” con insistenza e precisione in modo da non avere antiestetici depositi.

Blush per un tocco di colore

Per risvegliare con dolcezza il colorito ci vuole un tocco di blush. Può essere in polvere, in crema oppure nelle nuove versioni “liquide” che permettono di ottenere una nota di colore in trasparenza, assolutamente naturale e fresco. L’applicazione? Sulle guance sfumando verse le tempie e nulla più perché il risultato sia leggero, senza macchie. Il colore suggerito dalla primavera è il rosa, da scegliere in una sfumatura caramella, accesa ma non troppo per dare una nota di vitalità al viso.

Correttori antimperfezioni

Ci vuole un correttore là dove le imperfezioni sono piuttosto evidenti: in fluido, in crema oppure in stick, importante è usarne una minima dose e picchiettarlo con cura perché si fonda senza lasciare traccia. Anche la cipria è il tocco finale di perfezione: impalpabile e trasparente, fissa e opacizza evitando che nella giornata compaiono macchie lucide di colore.