27/12/2020

Home dancing, l’antistress più efficace

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 27/12/2020 Aggiornato il 27/12/2020

Una recente ricerca commissionata da Zumba fotografa il rapporto degli italiani con la danza: chi la pratica ne apprezza i grandi benefici sull’umore e sul benessere mentale più di quelli sulla forma fisica

Zumba - lockdown

Nove persone su dieci si sentono più felici e di buonumore quando ballano: è quanto emerge da una ricerca commissionata e recentemente divulgata da Zumba, il brand internazionale che ha creato l’omonimo workout di danza-fitness, uno dei più seguiti, amati e praticati in tutto il mondo. Lo studio ha coinvolto in Italia un panel di 2000 persone e ha messo in luce la passione e la convinzione con cui gli amanti della danza si dedicano alla loro attività preferita: prova ne è anche il fatto che, in periodo di restrizioni anti-Covid, moltissimi si dedicano all’home-dancing, seguendo lezioni online o i consigli di allenamento che le star della danza dispensano sui social.

Oltre la metà degli intervistati ha trovato nell’abilità nel ballo un fattore di attrazione nei confronti del partner.

Per la linea e per l’umore

Più del 91% dei partecipanti allo studio è convinto dell’azione terapeutica del ballo che, insieme all’amore per la musica, fa dimenticare i problemi e aiuta a lasciarsi andare. Due terzi del campione afferma senza tentennamenti che chi balla regolarmente gode di un benessere mentale maggiore di chi non lo fa e circa l’80% degli intervistati assicura di sentirsi meno stressato dopo avere ballato anche solo pochi minuti. Una percentuale di poco inferiore (quasi l’80% del campione) conferma che, se potesse, ballerebbe più spesso: solo il 34% balla più di 6 ore al mese, il 36% dedica alla danza fino a un’ora alla settimana. Tutti bravi ballerini, quindi? Assolutamente no: metà di chi ha risposto al sondaggio ammette di non essere tale e un terzo afferma di essere in ansia mentre balla, o di agitarsi se altre persone lo guardano. In ogni caso, il 70% degli intervistati ritiene che studio e passione suppliscano alla mancanza di talento naturale: lasciarsi andare e seguire il ritmo, insomma, è una delle linee guida più importanti non solo per chi si dedica alla danza, ma anche per chi sceglie programmi di fitness “dance-inspired”, come Zumba (nella foto un corso online). I benefici del ballo non si avvertono solo sull’umore, ma anche sul fisico: il 93% degli italiani coinvolti nella ricerca lo reputa un utile esercizio, il 75% si accorge quanto sia efficace per bruciare calorie e il 63% nota che tonifica i muscoli e dona elasticità al corpo.

Perché è un potente antistress

I dati dello studio effettuato da Zumba sono stati così commentati dal dottor Peter Lovatt, psicologo inglese specializzato nello studio della danza, dei ballerini e del movimento umano: «Il ballo aiuta le persone a staccarsi dai propri blocchi mentali, riducendo lo stress. Anche la scienza ha dimostrato negli anni gli effetti positivi di questa attività: quando ci muoviamo, il nostro corpo rilascia numerose sostanze chimiche, in particolare i recettori oppioidi diventano più attivi, facendo aumentare la soglia del dolore. Mentre balliamo, quindi, sentiamo meno dolore e ci sentiamo bene, grazie anche a una maggior produzione di endorfine nel cervello. Tutto ciò è molto importante per il nostro benessere, soprattutto in tempi incerti come quelli che stiamo vivendo».