Odaka yoga per cambiare e adattarsi come le onde dell’Oceano

 Le appassionate di yoga, che frequentano corsi, workshop, eventi e manifestazioni divulgative per il grande pubblico, hanno sicuramente sentito parlare di Odaka yoga, una variante ormai presente in una ventina di Paesi con istruttori certificati e molto apprezzata ai festival e ai ritiri internazionali. L’insegnante Francesca Cassia, in svariati decenni di studio e approfondimento, ha messo a punto con Roberto Milletti questo stile contemporaneo, ma fortemente radicato nella tradizione: ce ne spiega le  caratteristiche partendo da uno dei claim che sintetizzano l’essenza del metodo, “Liquefy your limits” (letteralmente “fluidifica i tuoi limiti”).

Come le onde dell’Oceano

Lo stile fluido dell’Odaka yoga trae ispirazione dal movimento naturale delle onde e degli Oceani, in cui il corpo si muove proprio come l’acqua, libero, in una trasformazione continua e senza pause. Guardando chi lo pratica, sembra quasi di vedere una danza, armoniosa e morbida.

Se cercate qualche video in rete, vi chiederete sicuramente se sia davvero adatto a tutti. La risposta è affermativa, perché questo stile insegna a raggiungere pose e tenute con transizioni morbide e progressive, in cui il movimento viene “frantumato” in tanti micromovimenti e ognuno raggiunge il proprio risultato (diverso da quello di chiunque altro), sfruttando le proprie capacità, possibilità fisiche e disposizioni mentali. Ciascuno, insomma, si adegua ai propri limiti e fa ciò che riesce.

Insegna ad adattarsi

I miglioramenti arrivano a poco a poco: il flusso continuo degli asana, che scivolano l’uno nell’altro, rende “cedevoli”, stimola meccanismi neurologici innati e aiuta ad acquisire la capacità di adattarsi, per superare limiti e difficoltà. Questo concetto è mutuato anche dalle arti marziali orientali, che considerano l’adattabilità alle circostanze un’importante virtù.

Odaka yoga regala benessere al corpo e alla mente. La pratica non è una semplice ginnastica, ma anche un mezzo per sciogliere le tensioni mentali ed emotive, per focalizzarsi sul qui-e-ora, per recuperare forza interiore e trovare centratura, lucidità, controllo e un nuovo equilibrio.

I benefici fitness

Dal punto di vista fitness, le articolazioni si mobilizzano, il corpo diviene più sciolto ed elastico, i gesti più agili e controllati, la postura più bilanciata e corretta, il portamento più elegante e tutta la muscolatura lavora in continua sinergia, acquistando tono. In particolare, i passaggi da un asana all’altro avvengono con movimenti che partono dal core, deputato a controllare l’equilibrio e la postura: dal punto di vista allenante, quindi, gli addominali e i muscoli stabilizzatori vengono sollecitati e modellati efficacemente.