08/08/2016

Lo yoga della buonanotte

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 08/08/2016 Aggiornato il 08/08/2016

Tre esercizi di yoga da eseguire di sera, prima di andare a dormire, per rilassarsi, liberare la mente dai pensieri e predisporre l’organismo al riposo

TRIBORD-DECATHLON

Un buon sonno ristoratore è quello che serve alla fine di una giornata fitta di impegni, di attività frenetiche e di preoccupazioni. Molte, però, arrivano alla sera cariche di adrenalina: in queste condizioni non è facile rilassarsi e sfruttare pienamente le ore di riposo, allontanando ansie e pensieri molesti. La pratica dello yoga rappresenta un valido aiuto.

Lo yoga è un’attività ideale da praticare prima di coricarsi: facilita il sonno perché allunga e distende la muscolatura, induce al relax e sgombra la mente.

Perché funziona

  1. La prima condizione per propiziare una buona dormita è sentirvi rilassate. Molte posizioni yoga agiscono sui gruppi muscolari più contratti (soprattutto quelli della schiena, frequente bersaglio di anomale tensioni).
  2. Calmare gli stati di agitazione è uno degli effetti della respirazione, che nello yoga ha una parte importantissima: atti respiratori lunghi e profondi interagiscono con la frequenza cardiaca, riequilibrandola e favorendo il relax.
  3. La pratica yoga presuppone concentrazione e ascolto del corpo, perciò facilita il distacco dai pensieri, dalle immagini e da tutte le distrazioni che affollano la mente. Ci sono addirittura alcuni asana che mirano specificamente a concentrare l’attenzione su un punto, per astrarsi da ciò che sta intorno. Lo yoga, insomma, è il modo più facile per ritagliarvi uno spazio solo per voi stesse.

Il miniprogramma serale

Lisetta Landoni, insegnante e fondatrice dell’Accademia di Kriya Yoga (www.kriyayogaccademia.it) vi suggerisce 3 esercizi della buonanotte.

Torsione semplice

Supine, gambe piegate, ginocchia al petto. Fatele scendere unite a sinistra, fino ad appoggiarle al pavimento in posizione raccolta. La testa è ruotata verso destra, il braccio destro è aperto verso l’esterno (palmo della mano verso l’alto), lo sguardo rivolto alle dita. La mano sinistra è appoggiata alle ginocchia. Respirate normalmente e mantenete la posizione almeno 3 minuti. Ripetete dall’altro lato.

Chiusura sulle cosce

Sedute a terra, gambe unite e tese. Flettete il busto in avanti, chiudendovi “a libro” sulle cosce. Le braccia sono allungate e le mani afferrano i piedi. La respirazione è lenta, con espirazioni più prolungate delle inspirazioni, per accompagnare e favorire l’allungamento muscolare. Mantenete la posizione anche per 20 minuti.

Tratak per la concentrazione 

È una tecnica yoga per facilitare la concentrazione e la purificazione. Sedute al buio, fissate la fiamma di una candela, posizionata a 50 centimetri circa davanti al viso. Cercate di non sbattere le palpebre e di non lasciarvi distrarre da nulla. Prolungate l’esercizio per almeno 5-6 minuti.