19/08/2022

Yoga: se cerchi la calma fai la Ghirlanda

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 19/08/2022 Aggiornato il 19/08/2022

Malasana è una posa conosciutissima, di cui esistono più varianti: agisce sulla buona funzionalità degli organi interni ma ha anche forte un potere riequilibrante sulla mente

Yoga - Ghirlanda

Malasana, la Ghirlanda, è una delle posizioni di base dello yoga, sicuramente fra le più note e fotografate. Come spiega l’insegnante Francesca Cassia, è un asana molto femminile e regala benefici psicofisici importanti, perché attiva e fa lavorare i muscoli ma nel contempo ha un effetto distensivo, dà radicamento a terra e quindi concretezza, sicurezza e “solidità”, in più agisce con effetto riequilibrante sugli organi dell’apparato genitale e sull’intestino.

Un asana accovacciato, che porta il corpo vicino a terra, crea un legame armonioso del praticante con la natura e i suoi cicli, regalando grande equilibrio.

Come si esegue

Per entrare nella posa si parte in piedi, con le gambe leggermente divaricate (alla larghezza delle anche), e si esegue una accosciata, piegando le ginocchia (e aprendole lateralmente) fino ad avvicinare i glutei ai talloni. Il busto rimane ben eretto. Nella versione tradizionale dell’asana i talloni devono essere appoggiati a terra e si possono usare i gomiti per aiutarsi a tenere divaricate le ginocchia, inserendoli fra le gambe davanti a sé, ma esiste anche la variante che sfida l’equilibrio, in cui l’appoggio è sugli avampiedi (nella foto sopra) e la mani possono congiungersi davanti al petto.

I benefici fitness

Dal punto di vista fitness, Malasana comporta un efficace esercizio di tonificazione del pavimento pelvico e di tutta la zona del core, per mantenere l’equilibrio e la posizione corretta, lavora sulla mobilità delle anche, ma in più ha un effetto importante sulla zona lombare della schiena, di cui allenta le tensioni: quindi previene e contrasta i dolori localizzati.

Nella posizione della Ghirlanda potete eseguire un ritmico gioco di spostamento del peso dalle punte all’intera pianta dei piedi, passando dall’appoggio plantare completo a quello sugli avampiedi e viceversa: è un esercizio che rinforza il core e lavora sull’arco plantare, stimolando l’effetto-pompa e il ritorno venoso.

E quelli psicologici

Secondo la tradizione yogica, Malasana regolarizza il transito intestinale ed è anche la posa in cui si può partorire in modo naturale e facilitato. Inoltre è consigliabile durante il ciclo mestruale, per alleviare il dolore. Ma i suoi benefici più sorprendenti sono sulla sfera emotiva: mantenendo la posa abbastanza a lungo e respirando in modo lento, ampio e completo, si raggiunge uno stato di tranquillità, si riduce l’ansia e si riportano i ritmi fisiologici del cuore e del respiro alla calma.