Yoga : prova la torsione che rende il respiro più ampio (e regala calma e tranquillità)

Quando pensate allo yoga, non dovete mai immaginarlo come una disciplina puramente “fisica”. Non è infatti solo una “ginnastica”, più o meno complessa, ma una pratica in grado di inserirsi nella quotidianità in modo molto concreto e pratico: contrastando tanti fastidi da cui siamo afflitte tutti i giorni, interferendo con la salute e con il buon funzionamento dell’organismo, regalando benessere. A volte, come racconta l’insegnante Francesca Cassia, bastano gesti in apparenza semplici, comuni, innocui per stimolare la circolazione, la muscolatura o il funzionamento degli organi e procurare benefici inaspettati. È il caso della torsione eseguita da Camilla Crescentini nella foto sopra che, forse non casualmente, ricorda quasi un abbraccio: è infatti una “coccola” che regala calma, tranquillità e che rigenera in poco tempo.

Come si esegue

Partendo dalla posizione seduta del Loto, o del Mezzo loto, dovete inclinare lateralmente il busto e, contemporaneamente, eseguire una torsione in apertura verso il soffitto. Il braccio superiore si piega sul petto, con la mano che raggiunge la spalla opposta, l’altro segue la direzione del busto e la mano arriva al ginocchio opposto. In questa posa, che va mantenuta per 5-6 respiri completi su entrambi i lati, tutto l’emitorace superiore si estende, si rilassa e l’obliquo esterno si ammorbidisce. Il risultato è che gli intercostali e il diaframma, strettamente connessi agli addominali obliqui, trovano a loro volta una benefica “decompressione”: si crea spazio per i polmoni e la respirazione si fa subito più profonda, a tutto vantaggio del relax e di una migliore ossigenazione dell’organismo. Ma non è tutto. In questa posizione “morbida” e piacevole si ha anche un rilascio di ossitocina, che è un ormone legato al benessere.