02/12/2022

Yoga per ritrovare energia e lucidità mentale

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 02/12/2022 Aggiornato il 02/12/2022

Le posizioni capovolte sono utilissime per mantenersi in buona salute e regalano prontezza di riflessi, mente riposata e vitalità sprizzante

yoga - lucidità

Gli antichi maestri yogi insegnano che tutte le pose in inversione hanno un effetto di ricarica rapido e sicuro. L’insegnante Francesca Cassia spiega che si tratta di asana in cui il cuore si trova al di sotto del livello del bacino (e anche il capo è più in basso). Molte sono in appoggio sulle braccia e talvolta anche sulla testa e tutte sono a testa in giù, ma questo non deve intimorirvi: gli asana in inversione sono accessibili anche alle meno esperte, basta avere fiducia e provare. Non riuscire al primo tentativo e cadere non è la fine del mondo, nella vita si cade e poi ci si rialza sempre.

Una posa in inversione si affronta inizialmente vicino al muro, appoggiandosi alla parete e sollevando solo una gamba, poi anche l’altra: a poco a poco si acquista il giusto assetto e l’equilibrio necessario alla tenuta.

I benefici di stare a testa in giù

I benefici degli asana a capo in giù sono descritti anche nei testi sacri indù, in cui si afferma che queste pose prevengono molte malattie e malesseri, oltre a contrastare addirittura la comparsa dei capelli bianchi. La loro efficacia rigenerante è legata al fatto che il maggiore afflusso di sangue alla testa ringiovanisce tutti gli organi, irrora la mente e le regala prontezza e lucidità, agisce perfino sugli occhi e sulle orecchie, accrescendo la capacità visiva e uditiva. Inoltre rallenta il flusso dei pensieri disturbanti, consentendo al cervello di “riposarsi” e di assorbire nuova energia. Secondo la tradizione yogica, 5 minuti di tenuta di una posa in inversione regalano addirittura i benefici di 2 ore di sonno.

Alla fine dell’esercizio è importante evitare di rialzarsi subito: meglio rimanere nella posa del Bambino per 4-5 respirazioni complete e poi riprendere la posizione eretta

Con l’aiuto di un esperto

L’asana eseguito da Charlotte Lazzari nella foto si chiama Sirshasana, che significa posa sulla testa, e non deve essere eseguita senza la guida di un esperto in caso di problemi cervicali. Aumenta quasi istantaneamente l’energia vitale ed esercita un’azione benefica su tutti gli organi interni e sulla colonna vertebrale, alleggerendoli dalla forza di gravità.