19/03/2021

Yoga: mal di schiena da smart working? Fai il Guerriero inverso sulla sedia

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 19/03/2021 Aggiornato il 19/03/2021

Lo yoga offre vantaggi concreti nella vita quotidiana e basta anche una sola posa, con l’aiuto della sedia, per sciogliere le tensioni, sgranchire la schiena, ritrovare lucidità e concentrazione e contrastare lo stress

yoga - smart working

Lo yoga non è una disciplina astratta e slegata dalla vita di tutti i giorni, ma una pratica concreta, che può essere trasferita in ogni momento della nostra quotidianità con grandi benefici:  Ad esempio può essere di grande aiuto spezzettare le nostre giornate di smart working alla scrivania con qualche posa ad hoc. Basta anche un solo asana, ma scelto con accortezza, per scoprire che lo yoga è un utile un antidoto ai malesseri da pc e da scrivania (che in questo difficile momento storico tutte avvertiamo in modo molto più accentuato).La nostra esperta Francesca Cassia  suggerisce la posa del Guerriero inverso (Viparita Vrabhadrasana), che potete effettuare senza nemmeno alzarvi dalla sedia: un ausilio che rende questo asana, e più in generale lo yoga, accessibile anche alle persone più sedentarie, grazie al supporto offerto dalla sedia stessa.

Dal punto di vista posturale il Guerriero inverso ripristina un assetto armonioso, perché mobilizza il collo e le spalle, allentando le tensioni e restituendo alla colonna vertebrale la sua mobilità.

Come si esegue

Mantenendo i glutei vicini al bordo anteriore della seduta o appena appoggiati, per facilitare l’esercizio, assumete la posa del Guerriero. Divaricate le gambe, radicate al suolo il piede sinistro con la punta ruotata verso l’esterno, piegate la gamba sinistra in modo che il ginocchio formi un angolo retto e lasciate la gamba destra estesa. Il busto è frontale, la mano destra si appoggia alla sedia, dietro di voi, mentre il braccio sinistro sale verso il soffitto, teso. Inclinate il busto e la testa verso la gamba tesa e rimanete in posizione per 5-6 respirazioni complete. Ripetete poi dall’altra parte.

I muscoli coinvolti

L’esercizio allunga le catene muscolari laterali del busto, sgranchisce la schiena, allunga gli ileo-psoas e sblocca le anche. Inoltre apre il petto e facilita la respirazione, un beneficio importante quando si sta a lungo sedute, perché la posizione incurvata e chiusa provoca un progressivo blocco del diaframma e della respirazione. I maestri yogi insegnano che una respirazione ampia, profonda e completa è il presupposto per trovare calma, relax e contrastare lo stress, quindi le pose che aiutano ad aprire il petto e a ripristinare la respirazione corretta sono utilissime sia per una migliore ossigenazione di tutto l’organismo, sia dal punto di vista emotivo, per aiutarci ad affrontare i problemi della giornata di lavoro con maggiore positività.

L'esperta consiglia

La mano appoggiata alla sedia, che vi spinge verso l’alto, costituisce metaforicamente il sostegno che ciascuna può trovare dentro di sé per superare le difficoltà.