20/11/2020

Yoga: l’asana per chi sta a lungo seduta. E deve affrontare situazioni difficili

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 20/11/2020 Aggiornato il 22/11/2020

  Gomukhasana rappresenta un esercizio perfetto per questo periodo di incertezze, perché regala calma, fiducia e rende più stabili e sicure

yoga - muso di vacca

Il suo nome, posizione del Muso di vacca (in sanscrito Gomukhasana), associa questo asana a un animale calmo, paziente e simboleggia quindi la tranquillità con cui, anche nei momenti di difficoltà, dovremmo ripeterci “Ce la posso fare!”.  In questo periodo di incertezze e timori legati alla pandemia, è utilissima non solo per la sua efficacia sulla sfera emotiva, ma anche per i benefici che assicura a chi sta a lungo seduta. Se, insomma, durante il lockdown vi sentite insaccate fisicamente e schiacciate psicologicamente, questo è il toccasana che fa per voi.

I maestri yogi insegnano che Gomukhasana costituisce una sorta di preparazione del corpo a tirare un bel respiro di sollievo.

La posa è più facile se siete elastiche e avete le articolazioni sciolte, ma non temete: chiunque la può eseguire gradualmente, cominciando da versioni semplificate.

Come si esegue

L’insegnante di yoga Francesca Cassia ci spiega come eseguirla.  L’obiettivo è rimanere per 5-6 respiri completi sedute a terra, con entrambe le gambe piegate: quella sottostante aderisce al suolo nella sua parte esterna e ha il piede vicino al gluteo opposto, quella sopra si incrocia sull’altra e il piede si appoggia al suolo, all’esterno della coscia. Le braccia sono uno sollevato di fianco al capo, l’altro aderente al busto: entrambi i gomiti si piegano e le mani si allacciano dietro alla schiena. Il tutto deve essere poi ripetuto invertendo la posizione di gambe e braccia.

Un sollievo per chi sta a lungo seduta

Gomukhasana offre un ristoro completo al corpo, dopo che si è state a lungo sedute alla scrivania: elimina i ristagni circolatori nelle gambe, allunga la colonna vertebrale e “apre” il petto, facilitando una respirazione più ampia, completa e rilassante. Il lavoro sui muscoli dorsali migliora il supporto al busto, che si traduce metaforicamente anche in un sostegno emotivo. In sintesi, la posa è consigliabile al mattino, per prepararsi ad affrontare la giornata con più grinta e sicurezza, oppure nei momenti in cui serve dedicarsi alla respirazione, per contrastare l’ansia e calmarsi. Utile anche in gravidanza, quando la schiena si stanca facilmente per lo sbilanciamento posturale provocato dal pancione.

Se non vi sentite particolarmente snodate, procedete step by step. All’inizio eseguitela con una gamba distesa davanti a voi e l’altra incrociata sopra: questa posizione vi sarà d’aiuto anche per la stabilità del corpo, perché l’asana corretto, con le gambe intrecciate, implica una perdita di equilibrio per chi è meno allenata e ha un core meno forte. Se invece sono le vostre spalle ad avere una mobilità ridotta, eseguite Gomukhasana portando solo un braccio in alto e piegandone il gomito, con la mano dietro alla nuca, come per l’esercizio di stretching del tricipite (la mano opposta si appoggia sul gomito).

L'esperta consiglia

L’esecuzione è meno intensa su uno dei due lati del corpo. Tenete la posa più a lungo dalla parte che vi risulta più difficile, per riequilibrare la postura e il gioco delle tensioni corporee.