06/05/2016

Yin yoga: rigenera, disintossica ed è pure antistress

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/05/2016 Aggiornato il 13/05/2016

Lo Yin yoga è una declinazione poco nota della tradizionale disciplina indiana, che propone posizioni di allungamento semplici, da mantenere a lungo

Yin Yoga antistress

Quando le amiche celebrano i benefici psicofisici che la pratica dello yoga regala, assicurando che le distende, le rilassa e le rigenera, molte di noi sarebbero tentate di provarlo. Talvolta, però, non ci sentiamo sufficientemente allenate per affrontare sequenze e posizioni dell’Hatha yoga, la forma più “ginnica” e dinamica (e la più diffusa) di questa secolare disciplina. Ma c’è una variante che può aiutare a superare le perplessità. Si chiama Yin Yoga e ha un approccio particolarmente soft.

Lo Yin Yoga non è dinamico né acrobatico: si basa su posizioni statiche, in cui i muscoli si rilasciano e i tessuti profondi si allungano.

Non serve a potenziare i muscoli

Questa forma di yoga, che si sta diffondendo molto fra le donne, è caratterizzata dall’assenza dell’attività muscolare tipica delle altre discipline fitness, anche le più dolci. Come spiega infatti l’insegnante Elena Fanfani (www.thaiyogastudio.com), il lavoro può essere anche molto intenso, ma non si propone di potenziare i muscoli né di modellare il corpo con evoluzioni impegnative: non a caso si svolge a terra, o con il supporto di una parete, quindi può essere affrontato da chiunque. Durante le lezioni si eseguono degli asana per l’allungamento delle diverse zone del corpo, che vengono mantenuti piuttosto a lungo: non meno di 3-5 minuti.

Uno stretching molto profondo

1. Le posizioni, che devono “sentirsi” ma non devono procurare dolore, agiscono come uno stretching molto profondo: i muscoli sono rilasciati e l’allungamento interessa i legamenti e il tessuto connettivo, per un’azione molto più completa di un comune lavoro di allungamento.

2. Dal punto di vista fisico, si raggiunge una sensazione di grande relax, di scioltezza e di maggiore flessibilità, perché le tensioni si allentano, l’assetto corporeo si riequilibra e si acquista progressivamente mobilità articolare.

3. Come insegnano i maestri yoga, questo tipo di sollecitazione profonda smuove anche i blocchi emotivi, scioglie le tensioni, tranquillizza e aiuta a scaricare ansie e preoccupazioni. Con il risultato di un beneficio a tutto tondo.

Leggere come una farfalla

Tra gli asana più completi e rigeneranti dello Yin yoga c’è la Farfalla (Baddha Konasana), che viene eseguita in forma meno intensa rispetto alla versione classica. Scioglie e sblocca le gambe, le anche, la schiena, le spalle, le braccia e il collo, regalando un relax totale. Inoltre ha un effetto detox, perché stimola i meridiani dei reni, del fegato e della vescica, organi deputati allo smaltimento delle scorie dall’organismo.

Come si esegue

Sedute a terra, piegate le gambe e ponete le piante dei piedi a contatto, ma senza avvicinare molto i talloni al bacino (sentirete comunque l’interno coscia che si allunga). Con le braccia rilassate e le mani appoggiate sui piedi, piegate il busto in avanti, lasciando cadere spalle e testa verso il suolo. Rimanete in questa posizione almeno 3 minuti.