The trip: l’indoor cycling è un’avventura multisensoriale
Una sala con grandi schermi, musica trascinante e scenografie fantastiche: con The trip i corsi in palestra sulle bike stazionarie si rinnovano completamente
C’eravate quando, negli anni Novanta, è arrivato nelle palestre lo spinning? Una disciplina fra le più amate di sempre (e longeve), praticata sia dagli uomini che dalle donne, con una passione che, una ventina d’anni dopo, non è cambiata. Le fitness addicted la considerano una delle attività più efficaci per scolpire la figura dalla vita in giù, rassodare, modellare, bruciare una gran quantità di calorie e fare un esercizio cardiovascolare intenso ed efficace.
Oggi le vecchie lezioni di spinning sono preistoria. Le nuove tecnologie hanno reso possibile la nascita di training in sella avveniristici ed entusiasmanti.
Una delle novità nel mondo dell’indoor cycling è stata presentata in anteprima alla fiera di Riminiwellness da Les Mills, gruppo internazionale che si occupa della creazione di programmi fitness, in collaborazione con Reebok, e il workout sta arrivando nei primi centri fitness italiani. Il suo nome è The trip, il viaggio, che la dice lunga su quello che vi attende in sala.
Non dovete più sforzarvi di immaginare
Se vi siete già allenate in una classe di spinning, sapete che una delle qualità più apprezzate degli istruttori è sempre stata la capacità di suggerire alla classe delle visualizzazioni, calandola idealmente in situazioni di pedalata outdoor: la salita, la strada a curve, il rumore del vento, la discesa da affrontare tutta d’un fiato. Oggi l’istruttore guida sempre il gruppo, incita, suggerisce, corregge, ma l’ambientazione è tutta costruita dalla tecnologia digitale.
Un’esperienza in 3D
Nei 40 minuti delle lezioni, si lavora in una sala con le pareti ricurve, coperte da un maxischermo ad altissima definizione, con un sistema audio potentissimo rubato al mondo del cinema (ogni allievo è dotato di cuffia). Un’esperienza in 3D multisensoriale, che mentre scattate sui pedali vi catapulta in paesaggi diversi, ora più realistici, ora avveniristici e inquietanti. C’è la città futuristica, con piste piene di curve che si snodano alla luce dei raggi laser. C’è la tana del coniglio, un cunicolo scavato sottoterra, o il mondo cartoon del viottolo in un prato pieno di funghi giganti dalle forme più strane. C’è la metropoli, con il suo skyline di grattacieli. C’è il parco naturale, con un itinerario fra rocce aguzze.
Insomma, preparatevi a dimenticare la fatica, immerse in atmosfere piene di grinta e di fantasia. Per informazioni sulle palestre in cui trovare the trip, www.lesmills.com
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