The corebar: basta un attrezzo per modellare tutti i muscoli

Tutte conosciamo bilancieri e body-bar “tradizionali”, protagonisti di tanti corsi di gruppo, ma nessuna aveva ancora visto The corebar, un nuovo attrezzo superversatile che ha fatto la sua comparsa sui palchi dell’ultima edizione di Riminiwellness. È una barra di cui balza all’occhio la forma, non rettilinea ma con le estremità “piegate”: non è affatto casuale e uno dei vantaggi è che aiutachi lo utilizza a mantenere la postura più corretta durante molti esercizi. Tre varianti di peso (1, 2 e 3 kg) rendono possibile un uso personalizzato, in funzione delle proprie capacità.

Scopri come si usa

Ivan La Ferla, personal trainer e formatore per l’Italia, ci racconta come si usa nei differenti protocolli di lavoro.

1. Un’ampia gamma di esercizi in piedi prevede che si sostenga la barra, sfruttandone il carico (come nella tonificazione tradizionale) per tonificare la muscolatura e sviluppare la coordinazione, assumendo diverse posizioni ed eseguendo movimenti multiplanari e multidirezionali, di torsione e di flessione del busto.
2. Le combinazioni di esercizi più dinamici comportano un allenamento cardio, a bassa o ad alta intensità a seconda del livello della classe: si può lavorare con intensità costante o in forma di interval training.
3. Posando l’attrezzo a terra in modi diversi e usandolo come appoggio, aiuta negli esercizi di allungamento e mobilizzazione articolare, oppure creare situazioni di instabilità in cui tutta la muscolatura del “core” si attiva in profondità, per mantenere l’equilibrio (addome e glutei ringraziano).

Scegli il format più adatto a te

Secondo l’obiettivo che ci si è prefissate e il livello di allenamento, si può scegliere il corso in palestra più adatto.

• Vital è la lezione meno intensa, con un’attività a basso impatto (senza saltelli) adatta anche alle meno allenate. Propone esercizi semplici con la barra, dal riscaldamento al lavoro di tonificazione e mobilizzazione, e una fase cardio.
• Fit è una classe più impegnativa, in cui il lavoro del “core” diventa preponderante. Esercizi di forza e di stabilità si combinano con una fase cardio dinamica, con picchi hi-impact. Non manca la parte dedicata a flessibilità e mobilità articolare
• Hiit è un training ad alta intensità, adatto a chi è già in forma: puro lavoro cardio, energico e concentrato (30 minuti). Il consumo calorico è molto elevato.
• Strong è per un un marito o fidanzato che ama allenarsi in modo superintenso: 30 minuti di potenziamento muscolare senza un attimo di respiro.

Info: www.thecorebar.com.