Tensioni da scrivania? 5 esercizi per eliminarle

I mesi invernali, con meno voglia e possibilità di fare attività all’aria aperta e lunghe ore alla scrivania sono spesso  accompagnati da tensioni e rigidità muscolari, dolori localizzati, talvolta   blocchi articolari. Ecco i consigli del personal trainer Max Martin per riequilibrare l’assetto corporeo mentre si è alla scrivania.

Con 5 semplici esercizi che si possono eseguire alla scrivania, quando se ne sente la necessità, tutte possiamo ritrovare relax scioltezza e mobilità.

Il mini-programma

1) Per distendere collo e spalle

Sedute, rilassate le braccia lungo i fianchi e, inspirando, flettete il capo all’indietro più che potete. Poi, rimanendo in apnea, portate il mento contro lo sterno: alzate e abbassate entrambe le spalle, lentamente, 4 volte. Espirando, sollevate il capo e gli avambracci ad angolo retto, con le mani chiuse a pugno. Ripetete 4-5 volte.

2) Per sbloccare la schiena

Sedute con le gambe divaricate, flettete il busto in avanti fra le cosce e rilassate le braccia e la testa, abbandonandole verso il basso. Respirate liberamente con il diaframma, e rimanete fino alla scomparsa di ogni tensione dolorosa al dorso. Ripetete 2 volte.

3) Per sciogliere le braccia

Sedute su una sedia senza braccioli, rilassate le braccia lungo i fianchi e, respirando con il diaframma, fatele oscillare, una avanti e l’altra indietro, per 1-2 minuti. Eliminerete l’intorpidimento causato dall’immobilità o dall’uso prolungato del mouse.

4) Per riattivare la circolazione

In piedi con le gambe tese, dopo aver sfilato eventuali scarpe con il tacco, flettete il busto in avanti appoggiandovi con gli avambracci alla scrivania. Espirando, sollevatevi sulle punte dei piedi, poi ritornate in appoggio. Così favorite il ritorno venoso dagli arti inferiori. Eseguite 3 serie da 10-20 ripetizioni, con recuperi di 30 secondi.

5) Per ritrovare il benessere

I movimenti del diaframma stimolano i nervi del sistema nervoso autonomo che riequilibrano il battito cardiaco e calmano gli stati d’ansia: la respirazione aiuta quindi a rilassarsi. Per ritrovare anche armonia psicofisica, rientrando in contatto con ogni zona corporea, inspirate ed espirate, stando sedute e cercando di percepire le sensazioni di peso, di caldo o di freddo, di appoggio, di contatto con gli abiti in ogni parte del corpo. Dopo aver passato in rassegna tutto il corpo, “ascoltate” l’aria che entra ed esce dalle narici, la sua carezza, la sua temperatura. Continuate almeno 5 minuti: per aumentare l’effetto rilassante, visualizzate il colore blu, azzurro o viola durante tutto l’esercizio.