Stretching: quando è utile e perché
Spesso sottovalutato (ed evitato), lo stretching è invece molto utile sia per chi fa molto sport, sia per chi ne fa poco. Serve ad allungare la muscolatura e a rilassarla, prevenendo i traumi. Ecco le regole base
Ne parliamo tanto, ma ne facciamo poco. Cosa? Lo stretching, quell’attività che in palestra tutte tendiamo a sottovalutare (e a evitare), privilegiandone altre. Sbagliatissimo.
Allungare la muscolatura è molto importante per chi fa tanto sport, ma anche per chi ne fa poco o per le sedentarie, per le giovani e per le meno giovani.
Perché è indispensabile
Ciclicamente si riapre il dibattito se sia utile o meno, ma la risposta è una sola: lo stretching mantiene in buone condizioni l’apparato locomotore, quindi è consigliato a tutte.
La personal trainer Viviana Ghizzardi ci spiega le ragioni per cui gli esercizi di allungamento muscolare dovrebbero entrare fra le nostre abitudini quotidiane.
- Nella vita di tutti i giorni i muscoli, se non sono specificamente sollecitati a farlo, non raggiungono la loro massima estensione e con il tempo si accorciano. Risultato? Minore mobilità articolare e minore ampiezza dei gesti. Con lo stretching, invece, i muscoli mantengono (o recuperano) la loro completa funzionalità, a tutto vantaggio di qualsiasi attività quotidiana.
- L’accorciamento dei muscoli, che può essere causato anche da stress, preoccupazioni o posture scorrette, procura tensioni localizzate, dolori articolari e disturbi di vario genere. Gli esercizi di stretching giusti prevengonoi fastidi e rendono la postura più equilibrata.
- Alla sportiva una muscolatura elastica permette di prevenire i traumi. Lo stretching aumenta la flessibilità corporea e facilita quindi la pratica di tutte le attività fitness.
- In caso di totale sedentarietà, gli esercizi di allungamento sono utili ed efficaci anche come unica forma di fitness. Non solo perché migliorano la mobilità, ma anche perché aiutano a conoscere il proprio corpo, le sue potenzialità e i suoi limiti. E sono il primo passo verso un’attività sportiva sistematica e costante.
Almeno 15 minuti
Per trarne beneficio, provate a effettuare sedute di stretching anche quotidiane, della durata di non meno di 15 minuti.
Qualunque esercizio stiate eseguendo, allungatevi esercitando una tensione costante e continua. Non “molleggiate” e non forzate mai le posizioni: otterreste il risultato di contrarre i muscoli, per reazione, anziché di estenderli. Meglio la gradualità.
Mantenete ogni posizione di allungamento almeno per 40 secondi, per aiutare il muscolo a “lasciarsi andare”. Respirate lentamente durante l’esecuzione: ogni volta che espirate, il muscolo tende a “cedere” progressivamente.
L'esperto consiglia
Ti potrebbe interessare anche:
- City bike per dimagrire e spostarsi in libertà
- Giacche a vento: ecco le nostre proposte per non passare inosservate
- Pilates: hundred, basta un esercizio per tonificare tutto il corpo
- Abbigliamento yoga: tra dance e hi-tech
- Bouldering: arrampicarsi è facile. E molto divertente