Pancia piatta con la camminata sportiva
Il fitwalking è lo sport perfetto per perdere peso con dolcezza, senza sfinirsi di fatica. Ma occorre essere costanti, metodiche e ben motivate
Anche l’Organizzazione mondiale della Sanità invita tutti a camminare di più per mantenersi in salute, contrastare l’obesità e prevenire le malattie cardiovascolari. Il fitwalking, la camminata sportiva, è infatti un vero e proprio allenamento e assicura anche benefici estetici importanti: ad esempio è efficacissimo per perdere peso, purché lo pratichiate con costanza e in modo frequente.
Camminare è un’attività versatile: si pratica all’aperto, in città, al parco o sui sentieri di montagna, ma anche in palestra, sul tapis-roulant.
Il training antipancia
Il personal trainer Max Martin propone la camminata sportiva per raggiungere un obiettivo che, per molte di noi, è un pensiero costante: la pancia piatta. Perfetta per tutte, perché gli impatti al suolo sono limitati, non si rischiano traumi alle articolazioni e non occorre avere dei polmoni allenati (come per correre). Insomma, si bruciano grassi di deposito in modo progressivo, ma senza sfinirsi di fatica. Ecco tre consigli per cominciare il training… con il piede giusto.
- Un’uscita di un’ora, a una velocità media di 6,5 km/h (cioè a ritmo sostenuto), permette di bruciare circa 300 calorie. Questo non significa che il fisico dimagrisca e i cuscinetti sull’addome spariscano in un batter d’occhio: bisogna avere costanza. Per intensificare il lavoro muscolare nella zona che volete snellire e migliorare la capillarizzazione in loco, è utile respirare “con la pancia”, contraendo con forza gli addominali a ogni espirazione.
- Durante la seduta di allenamento è opportuno bere molto, indipendentemente dalla stagione e dalla temperatura esterna, per evitare che il corpo si impoverisca di liquidi e per mantenere idratati tutti i tessuti.
- Poiché la regolarità è la chiave di volta di un programma di training pancia piatta, è importante avere sempre una motivazione al top. Come fare? Utilizzate gli strumenti hi-tech che vi permettono di controllare e monitorare il vostro lavoro, come cardiofrequenzimetri, contapassi e minicomputer più o meno sofisticati. In questo modo potrete verificare concretamente i progressi, acquistando fiducia nelle vostre possibilità e nell’efficacia del workout.
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