Training solidale: con la fitboxing ti alleni e sostieni le associazioni benefiche

Sono sbarcate in Italia, ad Alessandria, Genova e Milano, le prime palestre della catena Brooklyn Fitboxing, che dopo il grande successo riscosso in Spagna e Portogallo continua la sua espansione internazionale. La caratteristica di questi club è la proposta di corsi di gruppo di fitboxing: sessioni di allenamento da 47 minuti ai sacchi, perciò senza contatto, in cui le combinazioni di colpi (pugni e calci) si alternano a fasi di training funzionale con esercizi di potenziamento mirati.

A suon di musica

Il lavoro si svolge a ritmo di musica, quindi è allegro, divertente e stimolante, e l’elemento di novità assoluta è dato da una tecnologia brevettata che consente di “misurare” ogni volta le prestazioni di ciascun allievo. In pratica, speciali sensori collocati sui sacchi sono in grado di “valutare” il modo in cui i sacchi stessi vengono colpiti: calcolano la forza con cui sono sferrati i colpi (power), ma anche se vengono sferrati a tempo di musica (synchro). Un sistema di luci indica il punteggio in tempo reale, così è possibile farsi un’idea della propria performance ed eventualmente migliorarla già durante la lezione.

Il calcolo della energy

A fine workout i risultati di tutti gli allievi compaiono sullo schermo della sala: un preciso algoritmo combina power e synchro e calcola la energy di ogni partecipante, cioè lo “score” finale. La sfida sarà migliorare il proprio e battere i compagni nelle successive sedute di allenamento, calibrando meglio la forza dei colpi o il loro ritmo. Tutto può essere visualizzato anche sul proprio smartphone, grazie a una app dedicata.

Chi ha provato la “Brooklyn Fitboxing Challenge” assicura che oltre ad essere un efficace training slim & tone, che promette di migliorare la forma fisica in 8 settimane, ha un sicuro effetto antistress. Anche la presenza dei compagni e la possibilità di confrontare la propria prestazione con la loro è una garanzia di stimolo a dare sempre il massimo.

L’idea in più: i punti benefici

Ma non è tutto. L’elemento davvero innovativo del workout è che, ad ogni lezione, l’energia spesa per allenarsi viene quantificata e convertita in punti, il cui valore può essere devoluto ad attività di charity. La catena Brooklyn Fitboxing sostiene dal 2019 associazioni benefiche internazionali, fra cui Save the children e Medici senza frontiere: grazie al sistema di sensori sui sacchi, a fine seduta ogni allievo riceve dei punti, proporzionati alla performance, che può donare alle associazioni supportate. Così allenarsi diventa anche un modo per aiutare i bambini in difficoltà, supportare l’assistenza sanitaria, contribuire alla protezione e alla tutela del pianeta.