Superjump Intensity: se vuoi gambe al top comincia a saltare

Siete appassionate delle lezioni di gruppo con i tappeti elastici? Allora avete sicuramente provato quelle della famiglia Superjump. Sono corsi diversificati, frutto di studi ultradecennali e dell’estro creativo della loro ideatrice, Jill Cooper. Li accomunano l’allegria e il divertimento che solo un format in cui si salta e si rimbalza a ritmo di musica può regalare. Fra questi workout ce n’è uno particolarmente intenso, che non a caso si chiama Superjump Intensity, in cui non si lavora sul trampolino a corpo libero, ma si utilizzano anche le bande elastiche.

Funziona! Lo conferma anche la Nasa

Davide Tumiotto, master trainer formatore di Superjump, spiega che questa modalità di training ha un’efficacia ormai comprovata dalla scienza medica, da studi della Nasa, dai lavori comparativi di numerosissime università. Saltare su un tappeto elastico, che in realtà significa spingere con i piedi verso il basso e sollevarsi molto poco in volo (non pensate di eseguire evoluzioni da acrobate!), regala moltissimi benefici sulla linea, sul tono sulla salute in generale ed è un tipo di lavoro “a misura di gambe”. Accelera infatti il metabolismo, implica un elevatissimo consumo calorico, definisce i muscoli e stimola in modo potente la circolazione sanguigna e linfatica, quindi previene (o riduce) ristagni, gonfiori e cellulite nelle zone critiche. In più favorisce il rinnovamento cellulare e il ringiovanimento dei tessuti.

A tutta intensità

La variante Intensity, con gli elastici, messa a punto proprio dal nostro coach, è una sfida che accresce impegno ed efficacia, pur mantenendosi a portata di tutti, perché movimenti ed esercizi sono semplici e di facile approccio. La caratteristica  è che gli esercizi con gli elastici, anche quelli a terra, sono di per sé più intensi rispetto a quelli a corpo libero, perché i muscoli sono sollecitati sia quando allungano l’elastico che in fase di ritorno, quando devono controllare il movimento per impedire che si accorci velocemente. Abbinando questo tipo di lavoro alle combinazioni di passi e di rimbalzi sul trampolino, si ottiene un workout giocoso, ma impegnativo e molto allenante. Ci sono le fasi di spinta verso il basso e le fasi di volo (in cui i piedi si staccano dal tappeto), tipiche del Superjump-base, ma vengono variamente mescolate ad aperture e chiusure delle gambe, sforbiciate, tenute e twist con l’elastico alle caviglie, oltre che a molti altri esercizi total body.