02/10/2020

Slackline, la libertà corre sul filo

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 02/10/2020 Aggiornato il 02/10/2020

Questa disciplina sfidante e divertente,allena i muscoli e sviluppa equilibrio, propriocezione e controllo del corpo. Non è un’esperienza solo per acrobati, ma un’emozione alla portata di tutte

slackline

Camminare o volteggiare su una fune: direste che è un’attività per acrobati? Invece potete provarla anche voi, perfino le più sedentarie e scoordinate: lo assicura Giada Regoli, 22enne atleta professionista che il pubblico televisivo ha visto esibirsi anche nell’ultima edizione della trasmissione Mediaset Tu si que vales. S

Servono una speciale fettuccia, larga 3 o 5 centimetri, e due supporti a cui ancorarla alle estremità, per scoprire un’attività fatta di primi passi un po’ incerti, ma anche di entusiasmanti e progressive conquiste.

La slackline ha diverse specialità: longline, che punta sulla lunghezza della fettuccia, highline, quando è determinante l’altezza da terra, trickline, caratterizzata da salti, rimbalzi e acrobazie in volo

Come iniziare

La principisntr, di solito, acquista la sua slackline (così si chiama la fettuccia) e la fissa a due alberi in giardino o al parco. Le prime esperienze sono sempre fai-da-te, come in tante altre attività fitness, e nella pratica (anche ad altissimi livelli) ognuno ha il suo stile: il bello è esprimere se stesse liberamente, senza schemi o regole che valgano per tutti. Occorre essere un po’ determinate, altrimenti si abbandona al primo tentativo fallito, ma una volta che ci si lascia conquistare si ottengono soddisfazioni impagabili e si è stimolate a riprovare e a migliorare.

Alla ricerca dell’equilibrio

Le regole base sono precise: per trovare centratura ed equilibrio bisogna tenere il busto stabile, le spalle aperte, le braccia alte, lo sguardo fisso al fondo della linea e non sulla fettuccia (perché questa oscilla e non costituisce un riferimento stabile), i muscoli del core attivi, il baricentro basso, le gambe forti ma elastiche.

Per imparare i fondamentali e riuscire a procedere in equilibrio, all’inizio, si guardano i numerosissimi tutorial sul web, ma il bello di questo sport non è la pratica solitaria: è stare in gruppo, scambiandosi consigli e insegnamenti. Entrano in gioco allora gli appassionati, che si cercano via social, si contattano, si incontrano e, grazie al tam-tam sul web, organizzano nelle varie località eventi, meeting, contest, corsi, esibizioni in cui il pubblico, se è interessato, può anche provare. Tante informazioni sono sui siti specializzati, come Slackline Italia o Spider Slacklines, ed esistono anche palestre e centri dove continuare ad allenarsi indoor nella stagione invernale.

Un allenamento completo

Dal punto di vista fitness, la slackline allena in modo completo il corpo, perché tutti i muscoli sono attivi alla ricerca della stabilità e dell’equilibrio, si tonificano e si allungano, mentre i tendini e i legamenti si rinforzano. Sviluppa anche la coordinazione, la scioltezza, la mobilità e la reattività, che serve per rispondere con tempismo ai micromovimenti e alle controspinte inattese della fettuccia. Ma i benefici psicologici sono ancora superiori: la sfida allena la forza di volontà, insegna a non demordere e a superare paure e barriere, è una valvola di sfogo per tutte le ansie e le tensioni.