09/02/2018

Pyeongchang 2018, saranno le Olimpiadi delle donne?

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 09/02/2018 Aggiornato il 09/02/2018

Si aprono oggi i XXIII Giochi invernali in Corea del Sud, con un battaglione di 121 atleti azzurri alla ricerca di una medaglia e un gruppo di ragazze fortissime su cui puntare gli occhi

FISG

Se non l’avete ancora fatto segnatevi queste date, 9-25 febbraio, e preparatevi a seguire le sfide delle XXIII Olimpiadi Invernali, che si aprono oggi a Pyeongchang. La cerimonia di inaugurazione è prevista per le 12 italiane (le 20 locali) e avrà come nostra portabandiera Arianna Fontana, plurimedagliata atleta dello short track, il pattinaggio di velocità su pista corta, una disciplina che pare faccia impazzire il pubblico coreano.

La differenza di fuso orario (8 ore) fa sì che nelle prossime due settimane le telecronache delle gare si distribuiscano quotidianamente fra l’1 di notte e le 15 (in Corea inizieranno infatti alle 9 e finiranno alle 22). Siete pronte a una full immersion di sci alpino e pattinaggio sul ghiaccio, biathlon e bob, slittino e sci di fondo, snowboard e freestyle, salto e hockey in tutte le loro declinazioni?

I diritti per le dirette in chiaro sono stati acquistati dalla Rai, con 100 ore di programmazione su Rai2 e Rai Sport, mentre la copertura integrale di Eurosport sarà accessibile agli abbonati Sky e Mediaset Premium

La spedizione azzurra

La nostra delegazione ai Giochi conta 121 atleti a caccia di podi. I pronostici azzurri sono declinati prevalentemente al femminile, con grandi aspettative riposte in un gruppetto di top-campionesse. C’è Federica Brignone, che fra i pali del gigante (lunedì 12) e la velocità del superG (sabato 17) può puntare a più di una medaglia. C’è la fuoriclasse Carolina Kostner, medaglia di bronzo agli ultimi Giochi di Sochi nel pattinaggio artistico (mercoledì 21 e venerdì 23). C’è la discesista Sofia Goggia, che arriva in Corea forte di due vittorie e due secondi posti recentissimi in Coppa del mondo (sabato 17 e mercoledì 21). C’è Dorothea Wierer, superveloce atleta del biathlon, che con il fucile e gli sci da fondo è considerata da molti la sorpresa su cui scommettere (sabato 10, sprint di 7,5km). C’è la giovane Michela Moioli, che nello snowboard, specialità cross, è ritenuta la donna da battere (venerdì 16). E c’è la velocista sul ghiaccio Arianna Fontana, che ha già vinto 1 argento e 4 bronzi olimpici (lo short track debutta sabato 10 febbraio con le prime qualifiche per i 500 m e con la staffetta).

Di fronte a un manipolo rosa così agguerrito e blasonato, gli uomini scendono in gara decisamente più in sordina: attenzione alla squadra dei velocisti dello sci alpino, con Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer (domenica 11), e con l’unico favorito nel fondo, lo sprinter Federico Pellegrino, in coppia con Didi Noeckler (mercoledì 21). Ma si sa, gli appuntamenti olimpici sono quelli che gli atleti chiamano “gare one shot”, in cui giocarsi il tutto per tutto, e capita spesso che arrivino risultati sorprendenti anche dagli outsider.

In bocca al lupo a tutti!