Sulla neve fai scelte hi-tech

Sono lontani i tempi in cui si sciava con veri e propri “legni” sotto ai piedi, fissati da attacchi approssimativi, e si indossavano capi che di veramente protettivo avevano poco. Alcune ere geologiche dopo, la tecnologia ha invaso il mondo degli sport invernali e le attività outdoor in montagna si praticano con indumenti, attrezzi e accessori sempre più avveniristici e performanti: nascono da studi e ricerche all’avanguardia, per offrire prestazioni al top e rendere una giornata sulla neve ancora più indimenticabile.

Una ciaspolata in compagnia è un must per la gita domenicale in quota: anziché agganciare le “classiche” e un po’ ingombranti racchette da neve agli scarponcini, potete provare una calzatura ibrida, la scarpa da neve Evvo (euro 199,95). Leggera, regolabile, silenziosa ed ergonomica, permette di camminare in modo molto più naturale. Realizzata in schiuma e gomma, ha una suola Michelin dal perfetto grip e si adatta intorno agli ostacoli che trovate sul terreno.

Per le escursioni o lo scialpinismo, il pull Cervino Ultra di Crazy (euro 150) stupisce per la struttura pensata intorno al corpo: in tessuto tecnico bielastico, caldo e traspirante, ha la zona sotto-ascella in materiale con costruzione alveolare per l’evacuazione dell’umidità e la parte anteriore protetta con nylon Toray idrorepellente e antivento.

Sotto ai pant tecnici, invece, ecco il tight 3/4 Salewa Cristallo Alpine Merino Responsive (euro 90), che unisce le proprietà naturali traspiranti, termoregolanti e antiodore della lana merino a quelle del mix di minerali Responsive: sono disciolti nella fibra poliammidica (quindi permanenti) e hanno proprietà rifrattive. In pratica, le radiazioni infrarosse emesse dal corpo umano vengono intercettate e restituite, stimolando le funzioni cellulari, la micro circolazione e l’ossigenazione periferica. Risultato? Benessere, comfort, calore e minore fatica muscolare.

Per le gite scialpinistiche, F1 LT WMN di Scarpa (euro 649) è uno scarpone lady leggero, preciso e confortevole. I suoi plus? La chiusura Boa a rotella, adattabile pratica e sicura, il sistema Recco antivalanga integrato, la suola in mescola Vibram dal perfetto grip, lo scafo e la ghetta in Carbon Grilamid LFT, un materiale che regala protezione, stabilità e comodità.

Proteggere la testa dagli urti è un must in tutti gli sport sulla neve, dalla pista al freeride: farlo con un casco dotato del sistema Mips (Multidirectional Impact Protection System) come il modello Scott Chase 2 Plus (euro 139,90) garantisce una sicurezza in più. Un sistema a piani di scorrimento che ruotano all’interno del casco in tutte le direzioni permette una dispersione di energia in caso di impatto multidirezionale. Inoltre il casco è costruito per sentire meglio i suoni esterni e regolare la ventilazione.

Rivoluzionaria la maschera da sci eco-friendly Electra Out Of: senza batteria, è dotata della intelligente lente elettronica Irid, in grado di percepire la luminosità circostante scurendosi e schiarendosi istantaneamente. Consente così una visione ottimale risolvendo definitivamente il problema legato al ritardo che caratterizza le normali lenti fotocromatiche finora in commercio.

Non avventuratevi mai in montagna senza i piccoli dispositivi di sicurezza che possono salvare la vita. Il localizzatore satellitare Garmin inReach Mini (euro 349,99) permette di trasmettere sempre ai famigliari la propria posizione anche in zone prive di copertura telefonica. In caso di necessità il tasto SOS dedicato invia una richiesta al centro Garmin internazionale (attivo h 24), che avvia le procedure di assistenza e recupero. Nuovissimo è anche il rilevatore Tocsen (euro 79,90), un piccolo device che si applica sul casco e si collega a una app gratuita. In caso di caduta e urto, la app chiede all’utente come stia e se non riceve risposta invia automaticamente una richiesta di soccorso, che include l’esatta posizione GPS.

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