Il running d’autunno è offroad, in mezzo alla natura e ai suoi colori
In questa stagione è particolarmente piacevole e permette di continuare a stare ancora all'aria aperta, rigenerandosi
Se il clima si mantiene soleggiato, è un po’ come se fosse ancora estate ma fa più fresco e l’attività sportiva è più piacevole. Se invece si scivola rapidamente verso l’autunno, i boschi cominciano a colorarsi con pennellate di tinte accese, rosseggianti o gialle, il paesaggio è illuminato da luci più soft e praticare attività all’aria aperta permette di scoprire una natura piena di fascino e rigenerante. In ogni caso la corsa sui sentieri, in collina o a quote più elevate, rimane uno degli sport più praticati in settembre e ottobre.
Mentre le sedute di corsa lungo percorsi cittadini, sulla pista di atletica o sull’asfalto rischiano di essere monotone, questo non accade mai quando si è offroad.
Dal prato al bosco
Il trail running non rimanda a un ambiente naturale specifico, ma semplicemente prevede che si corra fuoristrada, quindi su prato, sterrato e sentieri, ora aperti ed esposti, ora nel bosco. Lo si pratica in zone campestri o in montagna, su terreni solo lievemente mossi o lungo itinerari con dislivelli importanti, ed è un po’ come una gita fuori porta: ci si può organizzare anche in compagnia e ci sono più possibilità per godersi le ore trascorse all’aperto, facendo qualche sosta, scattando una foto o guardando il panorama.
Cosa serve
Nella stagione tardo-estiva e autunnale è bene dotarsi dell’equipaggiamento adeguato.
- L’abbigliamento tecnico traspirante deve essere scelto a strati, per potersi coprire o scoprire in funzione degli sbalzi termici.
- Serve sicuramente uno zaino, contenente una giacca impermeabile e antivento e una felpa protettiva, qualche barretta energetica e una piccola borraccia per idratarsi.
- Le scarpe da trail sono diverse rispetto a quelle per la corsa su strada: più ammortizzate, con una suola dotata di configurazione e grip adeguati e con una tomaia che offra il giusto sostegno. Per i principianti esistono linee con caratteristiche meno peculiari, perfette per prendere confidenza con la corsa off road in ogni situazione.
- Importantissimi sono anche i bastoncini, che mentre si corre rappresentano un ausilio non di poco conto: servono infatti come appoggio e per aiutare nella spinta. I tecnici li consigliano, specie quando si corre in salita e in discesa. In salita si appoggiano uno alla volta o tutti e due insieme e permettono di mantenere una postura eretta, senza incurvare il busto: questo migliora la capacità polmonare (e di conseguenza l’ossigenazione durante la performance) e consente di guardare più lontano davanti a sé, per individuare in anticipo eventuali ostacoli o difficoltà sul terreno. In discesa, invece, sono utili per avere più sicurezza e stabilità.
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