Glutei e addome: modellali con un elastico
Il donkey-kick è un esercizio che tutte conosciamo, ma eseguendolo con l’ausilio di un elastico anulare lo si può rendere molto più efficace
Glutei e addominali: tutte le donne concentrano la loro attenzione su queste zone critiche, puntando a rassodarle e a modellarne le forme. Gli esercizi utili per questo obiettivo sono moltissimi, ma ce n’è uno che fa lavorare entrambi i gruppi muscolari e li impegna in modo costante, quindi particolarmente proficuo: il donkey-kick con l’ausilio di un elastico anulare, che il personal trainer Davide Tumiotto insegna a eseguire correttamente.
È un esercizio molto conosciuto e proposto in tutti i GAG-workout, anche a corpo libero, ma l’impiego del piccolo attrezzo lo rende più completo ed efficace.
Attivazione continua
In linea generale, un training con l’elastico è alla portata di tutte, anche perché se ne sceglie la resistenza in funzione delle proprie capacità: “Il punto di forza di questo tipo di allenamento è che consente un’attivazione muscolare continua, sia nelle fasi in cui gli attrezzi vengono allungati, sia in quelle in cui riprendono loro lunghezza originaria: bisogna infatti evitare il cosiddetto effetto-fionda, cioè lasciarsi ‘trasportare’ dalla trazione esercitata dall’elastico che si accorcia. Naturalmente questo rende gli esercizi molto intensi e benefici. In particolare, l’elastico anulare richiede un grande controllo, perché tende ad accorciarsi con più forza e rapidità” spiega il coach.
In quadrupedia
Per scolpire e definire addominali e glutei, mettetevi a terra in quadrupedia, in appoggio sulle ginocchia e sulle mani. I gomiti sono lievemente piegati. Le gambe sono inserite nell’elastico: una gamba lo tiene fermo a terra, sotto al ginocchio, l’altra si solleva verso il soffitto, con l’elastico che passa dietro alla coscia e la coscia che si allinea al busto. Il ginocchio è flesso a 90 gradi. In alternativa, l’esercizio può essere eseguito anche facendo passare l’elastico davanti alla coscia di appoggio, come nella foto sopra, ma questo richiede più controllo perché l’attrezzo tende a spostarsi. Fate scendere e risalire lentamente la gamba, senza mai permettere all’elastico di afflosciarsi. Il movimento fa lavorare il gluteo, ma gli addominali devono rimanere sempre attivi, per mantenere la postura corretta e non inarcare la schiena. Completate 2-3 serie da 10 ripetizioni per lato.
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