Fitness: i buoni risultati sono una questione di testa

Molte donne credono di avere ottenuto un buon risultato fitness solo se, guardandosi allo specchio, vedono il loro fisico trasformato in quello di una top-model. Errore, ci si può dire “Brava!” anche davanti al raggiungimento di benefici molto più contenuti. Come spiega Ilaria Berry, personal trainer esperta in allenamento funzionale e psicologa, l’importante è che ciascuna si ponga dei traguardi realistici e adeguati alla sua condizione di partenza.

Pianificare correttamente un percorso di allenamento significa farlo in modo non generico, ma commisurato alle proprie caratteristiche morfologiche, psicologiche e al gradi di preparazione iniziale

1) Obiettivo

Chiaritevi le idee su quello su cui dovete lavorare. Dovete aumentare e modellare la massa magra a scapito di quella grassa? Perdere peso? E quanto siete sovrappeso? Quanto più il vostro traguardo è preciso e realistico, tanto più facile sarà pianificare una strategia per raggiungerlo. Se non siete sicure, rivolgetevi a un trainer che vi aiuti a capire cosa vi serve e a formulare un planning verosimile. Occorre essere ambiziose, ma non crearsi eccessivi stress (che sono controproducenti): insomma, lo stimolo verso il miglioramento è indispensabile, ma non esagerate. Se siete principianti e sedentarie, scoprirete solo in corso d’opera come il vostro fisico reagisce agli stimoli allenanti e potrebbe essere necessario aggiustare il tiro del vostro progetto dopo un po’ di tempo.

2) Coerenza

Il planning del lavoro va fatto in base alle vostre reali possibilità: se non avete molto tempo da dedicare al fitness, è inutile che pianifichiate mirabolanti e continue sessioni di training. Siate sincere con voi stesse. Una volta stabilito ciò che potete ragionevolmente fare, e ottenere, non procedete a casaccio ma monitorate i risultati settimana dopo settimana: pesatevi, misurate il punto vita o il giro coscia, sono escamotage che vi aiuteranno a trovare motivazione e a capire se state lavorando correttamente, secondo i piani.

3) Strategia 

Per arrivare al traguardo bisogna sapere dove si vuole arrivare e in quanto tempo. Fate una valutazione a medio-lunga scadenza e poi procedete per step: ad esempio, se in un anno volete perdere un certo numero di chili, calcolate il calo ponderale raggiungibile in un mese e lavorate in modo adeguato per ottenerlo. Createvi anche un ambiente favorevole, che vi dia il giusto stimolo. Ad esempio evitate di allenarvi con un’amica pigra che vi frena, o provate a sperimentare forme di training diverse dal solito: non è detto che il workout che in teoria è più efficace per raggiungere il vostro obiettivo vi piaccia e, se vi annoia, sappiate che getterete la spugna in breve tempo. Meglio quindi provare sport diversi: una spartan race, un trekking in quota, la danza, uno sport come il tennis. Gli stimoli per non demordere possono essere infiniti.