28/08/2020
Correre in estate: 10 consigli per migliorare i risultati
Le temperature elevate non fermano i runner. L’importante è seguire alcune regole, dall'idratazione alla scelta dell'orario giusto per allenarsi
Se vi piace correre, anche le temperature estive elevate non costituiscono certo un deterrente. Nelle giornate più calde, tuttavia, è importante che durante le vostre uscite di allenamento seguiate i consigli del nostro personal trainer Pietro Garavini, che ha elaborato un decalogo per godere dei vantaggi del training senza incorrere in malesseri e sforzi controproducenti.
Le parole d’ordine sono gradualità e moderazione: evitate carichi di lavoro eccessivi, soprattutto nelle ore centrali della giornata.
Il decalogo
- Evitate le ore della giornata in cui la temperatura supera i 24-25 gradi. Il nostro organismo si adatta alle condizioni climatiche esterne, ma costringerlo a stress repentini e a fatiche eccessive può essere dannoso.
- Non esagerate: il fiatone e i battiti del cuore superiori a 160 al minuto sono sintomo di un sovraffaticamento del sistema cardiorespiratorio. Rallentate il ritmo e correte preferibilmente lungo tragitti all’ombra.
- Idratatevi moltissimo: con il caldo è importante bere tanta acqua, anche quando non si avverte forte lo stimolo della sete. Non ne sentite la necessità? Bevete ugualmente, perché le sudate depauperano i tessuti di liquidi e fanno perdere sali minerali, con il risultato che stanchezza e crampi muscolari sopraggiungono più facilmente.
- Se non ne avete mai assunti, fate attenzione agli integratori: l’organismo deve abituarsi a piccole quantità e a un consumo graduale.
- Le scarpe da running sono leggere e traspiranti, ma con il caldo è più facile trovarsi alle prese con vesciche o piccole ferite ai piedi: prima di affrontare lunghe sessioni di training, provatele per un po’ camminando. Nella scelta di quelle da usare, privilegiate la comodità.
- Quando si suda molto, è preferibile indossare capi di cotone, soprattutto nelle prime uscite, perché più confortevoli e meno irritanti per la pelle. Poi si può passare agli indumenti in tessuti tecnici, che sono termoregolanti, traspiranti e leggeri ma spesso più ruvidi (e quindi più irritanti).
- Se avvertite fatica e perdete il controllo del gesto atletico, come se non riusciste a governate le gambe, prendetevi un recupero a base di camminata.
- Se siete principianti, non cercate di strafare tenendo ritmi troppo elevati. Un buon passo ha una velocità di 6-7 km/h, anche con un mix di corsa e camminata.
- Per non chiedere mai troppo all’organismo, dotatevi di uno smartwatch per controllare la velocità tenuta e la frequenza cardiaca, oppure scaricate una delle app dedicate ai runner, per seguire le indicazioni dedicate ai principianti.
- Non perdetevi d’animo: per ottenere buoni risultati slim & tone ci vuole costanza. Evitando sforzi potenzialmente traumatici e lavorando sempre con buon senso e gradualità, con 2-3 uscite settimanali vedrete i benefici già entro il primo mese.
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