Acquagym dimagrante fai-da-te: 4 esercizi slim&tone
Quattro esercizi in acqua da ripetere per quattro volte seguendo il proprio ritmo: così il dimagrimento è assicurato
Se siete amanti dell’acquagym potete costruirvi ed eseguire da sole un workout efficace, adatto a essere effettuato in piscina o al mare. L’esercizio in acqua, infatti, è accessibile a tutte ed è perfetto per rinforzare la muscolatura, bruciare calorie e quindi definire la figura con una certa rapidità: basta essere costanti e determinate.
L’acqua come alleata
L’elemento da sfruttare è la resistenza offerta dal liquido. Ad ogni gesto si deve vincere l’opposizione dell’acqua e questo, già di per sé, stimola le fibre muscolari in modo molto efficace. Se poi il ritmo di lavoro è vivace, e si fa salire in modo opportuno la frequenza cardiaca, si ottiene un buon consumo calorico. Anche la continua destabilizzazione che i flutti di acqua creano sul corpo richiede un lavoro intenso dei muscoli stabilizzatori (primi fra tutti gli addominali), per non sbilanciarsi e per mantenere la postura corretta. Insomma, non vi resta che scendere in vasca per mettervi alla prova.
Dovete essere immerse fino al petto e potete personalizzare il ritmo di esecuzione, in rapporto alle vostre capacità tecniche e al livello di allenamento.
Un circuito 4X4
Il mini-workout proposto dal personal trainer Pietro Garavini, si basa su un circuito di 4 esercizi, che va completato per 4 volte. Ogni esercizio deve essere ripetuto continuativamente per 30 secondi. Il lavoro include fasi più dinamiche, con esercizi pliometrici (cioè a base di salti), fasi con andature (esercizi in cui ci si sposta variamente in vasca) e fasi più statiche, dove il lavoro è concentrato su singoli gruppi muscolari. Fate precedere il tutto da circa 10 minuti di nuoto libero, a ritmo blando, che serva come riscaldamento.
Esercizio 1: in piedi, braccia aperte a croce, chiudetele davanti al petto e riapritele. Ogni volta dovete contrastare la resistenza del liquido, seguite il ritmo che più vi si addice.
Esercizio 2: effettuate degli squat-jump, piegando le gambe e spingendo ogni volta il bacino all’indietro, per poi effettuare un salto in alto quando risalite. Questa fase dà una sferzata al battito del cuore e migliora le performance dell’apparato cardiorespiratorio.
Esercizio 3: correte sul posto, tenendo le braccia tese fuori dall’acqua, sopra alla testa. Qui concentratevi sul lavoro dei muscoli dalla vita in giù: quanto più è ampia l’escursione dei movimenti delle gambe e quanto più sollevate le ginocchia davanti a voi, tanto più intenso è il lavoro.
Esercizio 4: eseguite degli affondi in avanti, avanzando ad ogni affondo. Attivate bene gli addominali per non perdere l’equilibrio e, se riuscite, aumentate progressivamente il ritmo dell’andatura.
Ti potrebbe interessare anche:
- GAG in acqua: 3 esercizi fai-da-te per i punti critici al mare o in piscina
- Yoga: fai la Sirena, step by step, per ritrovare gioia e ottimismo
- Correre in montagna, i consigli dell’esperto
- In barca a vela nell'estate del Covid-19
- Hiking: in montagna impara a scegliere l'itinerario giusto