Spirit ride, più tono a gambe e braccia

In un momento in cui impazzano i corsi ad alta intensità sulla bike, sfide grintose e superallenanti, che stimolano il metabolismo ma certo sono poco adatte alle neofite della palestra e alle più sedentarie, ecco una nuova lezione di indoor cycling che va bene per tutte e offre parecchi elementi di novità. Si chiama Spirit ride ed è un’esperienza divertente e antistress, che migliora tono e fiato, ma stimola anche endorfine ed emozioni. L’ha appena lanciata la catena di centri fitness Virgin Active, dove la scopriamo con la guida dell’istruttore Simone Langone. Il lavoro si svolge interamente in sella, ma non è affatto una sessione di spinning vecchia maniera.

Fin dalle prime battute si percepisce un allegro clima da discoteca, con una sala illuminata da luci psichedeliche colorate e una musica trascinante: niente acid-house dal ritmo monotono, ma brani pop di successo, da Madonna a Shakira, e cover di hit famose che tutti possono canticchiare.

A tutto ritmo

Si pedala senza sosta per tutto il tempo, con precise variazioni di ritmo, velocità e resistenza impostata sulla propria bike: sono previste fasi fuori sella più o meno lunghe (tecnicamente si chiamano “jump”, cioè si pedala sollevandosi sui pedali) e alternanza di up-and-down che sollecitano intensamente i muscoli di gambe e gutei. Fin qui nulla di nuovo, direte voi. Infatti questi sono elementi classici dell’indoor cycling. La peculiarità è che Spirit ride non coinvolge solo la muscolatura dalla vita in giù, ma è un total body workout.

Esercizi tonificanti

Durante la pedalata, infatti, vengono inserite delle serie di esercizi per tonificare in modo diversificato anche i muscoli della parte superiore del corpo. Ci sono i push-up (piegamenti sulle braccia) sul manubrio, con le mani in appoggio largo o più stretto, ma si eseguono anche sequenze di esercizi impugnando due Reax-chain, innovativi attrezzi che si usano nel più avanzato allenamento funzionale. Sono catene di grossi anelli snodati, flessibili e morbidi al tatto, che superano il concetto dei pesi tradizionali (come i manubri) perché modificano continuamente la loro forma e posizione mentre li si usa. Il loro punto di forza è proprio la loro mobilità, che destabilizza chi le impugna e costringe ad attivare efficacemente il core per reagire ai loro continui adattamenti e per mantenere la postura corretta. Durante lo Spirit ride ogni allievo usa una coppia di chain a due anelli (pesano 1, 2 o 3 kg), una per mano, ed effettua curl per i bicipiti, spinte in alto per le spalle e i dorsali, alzate frontali e laterali, insomma una vasta gamma di movimenti che contribuisce a rendere la lezione dinamica, a prova di noia e completa.