Settimana bianca: 10 regole d’oro per sciare in sicurezza

Sci, snowboard, pattinaggio sul ghiaccio, slittini e ciaspolate. Grandi passioni, ma guai a prenderli alla leggera. Secondo l’Istituto superiore di sanità, ogni anno si registrano oltre 30 mila incidenti sulle piste e di questi 1700 costringono a un ricovero in ospedale.
Gli infortuni più frequenti? Quelli alle gambe, come distorsioni del ginocchio e lesioni ai legamenti, ma anche fratture di spalla, mano o polso. A confermarlo i dati Epicentro.
Il 65% degli infortuni avviene in condizioni di buona visibilità, quindi non imputabile a maltempo e solo uno su 10 è dovuto a scontri con altri sciatori, quindi nella maggior parte dei casi gli incidenti sono causati da fattori personali, come la mancanza di un’adeguata preparazione o condizioni fisiche non ottimali.

1. Prepararsi: nei mesi che precedono la vacanza è fondamentale impostare una ginnastica presciistica, meglio se con un preparatore atletico.
2. Non sottovalutare dolori e fastidi: sono campanelli d’allarme che possono alterare il controllo sul movimento e favorire l’instabilità. Trascurare i segnali che il corpo invia quali stanchezza, dolori muscolari, sensazione di freddo o fame, espone a rischi inutili, spesso evitabili con una sosta.
3. Fare esercizi di riscaldamento prima delle discese: lo stretching è utile soprattutto per le articolazioni.
4. Prudenza e responsabilità: gestire con buon senso le prime giornate sugli sci e comprendere i propri limiti, senza esagerare, fermandosi se necessario.
5. Valutare le condizioni metereologiche: prima di ogni discesa è importante essere informati sulle previsioni meteo che in montagna cambiano repentinamente, controllare l’affollamento sulle piste, la visibilità e le caratteristiche della neve.
6. Prestare attenzione alla velocità: deve essere adeguata alla propria preparazione tecnica e fisica, alle condizioni generali del tempo e delle piste.
7. Rispettare le regole degli impianti: conoscere e rispettare la segnaletica sulle piste, effettuando soste e sorpassi.
8. Evitare di appesantirsi: non saltare la prima colazione, orientandosi verso un pranzo più leggero e equilibrato.
9. Procedere in compagnia: evitare di restare isolati per avere la possibilità di aiuto in caso di necessità.
10. Utilizzare il casco: evidenze scientifiche dimostrano come sia un mezzo di prevenzione molto efficace nel ridurre il rischio di trauma cranico.