16/09/2022

Sei multitasking? Lo yoga ti aiuta a non perdere il controllo

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 16/09/2022 Aggiornato il 16/09/2022

La pratica insegna l’equilibrio, una condizione fisica ma anche emotiva, indispensabile per destreggiarsi fra una molteplicità di impegni

yoga multitasking

A volte si pensa allo yoga come a una disciplina legata alla tradizione, “vecchia” e poco connessa con l’evoluzione del mondo in cui viviamo. Errore. L’insegnante Francesca Cassia ribalta questa falsa convinzione, raccontando come la pratica e l’allenamento yogico possano essere utili anche per scoprirsi multitasking. Il collegamento fra due situazioni in apparenza tanto diverse, l’allenamento sul tappetino e la capacità di fare molte cose contemporaneamente, sta nel concetto di equilibrio.

Nella vita conta più l’equilibrio che la forza e moltissimi asana dello yoga lo provano.

Uno stile di vita stressante

Essere multitasking, portare avanti contemporaneamente attività diverse, controllare tutto e gestire mille impegni nello stesso momento: sappiamo tutte che cosa significhi, perché la società rapidissima e iperconnessa in cui ci muoviamo ce lo chiede continuamente. Tutto questo è spesso fonte di grande stress, di ansia, perché richiede equilibrio, metodo, stabilità, sicurezza in sé e lucida pacatezza nell’organizzarsi e a volte ci sembra di non possedere tante qualità indispensabili a destreggiarci nel quotidiano. Niente paura: sono tutte doti che lo yoga sviluppa, risultando di grande aiuto anche per affrontare l’attivismo moderno più estremo.

Gli asana da provare

Gli esercizi di ginnastica, ma anche gli asana dello yoga, che sviluppano l’equilibrio possono lavorare sulle tenute statiche o sull’equilibrio dinamico, cioè sulla capacità di muoversi nello spazio in situazioni di scarsa stabilità, senza sbilanciarsi e cadere. Immaginate ad esempio Hasta Padangusthasana, la Posa della mano al piede (nella foto). È un asana che richiede grande forza nelle gambe e nel core, perché prevede l’esecuzione di una tenuta sicuramente impegnativa. L’esperta sottolinea che questa tenuta, di per sé statica, prelude metaforicamente all’esecuzione di un’infinità di azioni e di attività: solo cambiando la propria posizione, cambiando la gamba di appoggio, facendo scendere una gamba e sollevando l’altra, ci viene richiesto un controllo del corpo più complesso, in una fase dinamica e instabile: proprio come nelle situazioni della vita, in cui dobbiamo antenere il controllo di tanti fronti o problemi diversi.

Plasmare il sistema nervoso

I benefici dello yoga per chi aspira a essere multitasking non sono solo metaforici ma hanno un fondamento neurologico: infatti ripetere tenute e gesti in condizioni instabili, senza perdere l’equilibrio, rieduca e plasma il sistema nervoso. In pratica, lo abitua a gestire queste situazioni con maggiore facilità e senza esserne destabilizzati.