08/02/2024

Sci alpino in notturna: 5 regole per affrontare in sicurezza le piste illuminate

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 08/02/2024 Aggiornato il 08/02/2024

Lo sci sui tracciati aperti di notte offre grandi emozioni, purché lo si affronti seguendo alcune regole di buon senso. Ecco i consigli del maestro

sci alpino di notte

Le piste aperte di notte costituiscono una forte attrattiva per gli appassionati dello sci da discesa: lo attesta l’ultimo report di Skipass Panorama Turismo – Modena Fiere, l’osservatorio italiano del turismo montano invernale. Abbiamo chiesto come si deve affrontare questa esperienza in sicurezza a Mauro Lazzarini, presidente dell’AMSI (Associazione maestri di sci italiani) Lombardia e direttore della scuola di sci Ski School di Pontedilegno-Tonale.

Sciare in notturna è un’esperienza bellissima e sempre più località sciistiche hanno un tracciato dotato di illuminazione, per consentire ai turisti di provarla.

5 regole da seguire

  1. La prima raccomandazione è di valutare bene le caratteristiche e la difficoltà della pista, che potrebbe non essere adatta alle vostre capacità tecniche. Mentre, infatti, durante il giorno in una ski area trovate tracciati di livello tecnico diverso e potete perciò scegliere i più consoni al vostro, nel caso della pista illuminata non avete alternative. Se avete la certezza che sia alla vostra portata, non incontrerete particolari difficoltà.
  2. Alla sera le temperature sono più basse, rispetto alle ore in cui c’è il sole, ma spesso le piste per lo sci in notturna vengono preparate e la neve viene fresata con i battipista: è quindi molto difficile che troviate ghiaccio o situazioni di manto nevoso particolarmente difficoltose. L’aspetto da tenere presente, piuttosto, è quello dell’abbigliamento: adeguate strati e accessori al clima più rigido.
  3. L’illuminazione dei tracciati aperti di sera è molto forte e omogenea, quindi non incontrerete condizioni di luce molti diverse da quelle diurne. La visibilità è assicurata in ogni parte del pendio.
  4. L’unico rischio è che in pista troviate più affollamento che di giorno, perché gli sciatori non possono disperdersi su più tracciati e sono concentrati tutti sullo stesso pendio. È quindi molto importante che, durante le discese, prestiate grande attenzione ai movimenti degli altri e che rispettiate tutte le regole di sicurezza per evitare incidenti. L’euforia e l’emozione procurate dall’esperienza dello sci di notte sono adrenaliniche e portano molti sciatori ad assaporare l’ebbrezza della velocità, spesso senza rendersene conto: evitate di farlo e limitate invece la velocità, per prevenire infortuni e collisioni.
  5. Di solito si scia su pista illuminata orientativamente fra le 20 e le 22. È preferibile non cenare prima, per evitare che il freddo possa creare difficoltà digestive: meglio mangiare qualche barretta energetica, per avere il giusto “carburante” per l’attività fisica, e cenare a fine sciata.