Scarponi da snowboard, fai la scelta giusta
Per orientarsi nella scelta giusta fra modelli soft e modelli hard abbiamo fatto quattro domande al campionissimo Roland Fischnaller. Perché per divertirsi davvero con la tavola occorre trovare i boot ideali
Lo snowboard, così come lo sci, richiede una grande attenzione nella scelta degli scarponi: un attrezzo importantissimo, perché costituisce il trait d’union fra il corpo e la neve e deve garantire la massima sensibilità. Attraverso gli scarponi, infatti, gli impulsi vengono trasmessi alla tavola e permettono di condurla con precisione.
Ci sono boot più adatti all’uso in neve fresca e modelli più indicati per le evoluzioni nello snow park: fatevi indirizzare da un esperto.
Una scelta da esperto
Per capire come individuare il modello più adatto alle proprie esigenze abbiamo posto alcune domande a un big di questo sport, Roland Fischnaller, atleta del team Red Bull, uno degli azzurri degli sport invernali più medagliati di sempre.
Qual è il segreto per individuare la propria scarpa ideale?
Bisogna provare molti modelli. Per divertirsi sulla neve, la cosa fondamentale è stare comodi: quindi non basta scegliere un colore o una foggia, occorre “sentire” lo scarpone che si adatta meglio alla morfologia del piede e che non fa male.
Lo scarpone deve stringere?
Deve fasciare perfettamente, senza comprimere. E’ un attrezzo importantissimo per collegare il corpo alla neve e deve essere perfetto, un tutt’uno con il piede.
A 38 anni hai vinto tre Coppe del mondo di snowboard e numerose medaglie ai Mondiali, hai partecipato a cinque Olimpiadi: come sono i tuoi scarponi?
Totalmente fatti a mano (ride ndr). Anche per gli snowboarder amatoriali, però, molte aziende consentono di personalizzare in modo pressoché perfetto la scarpetta interna, ad esempio con metodologie a iniezione, per trovare il fitting migliore.
Il mercato offre modelli soft (con calzare morbido) e modelli hard (con gambale duro, come quello degli scarponi da sci). Verso quali è meglio orientarsi?
Molti credono che gli scarponi soft siano per i principianti e quelli duri vadano bene solo agli atleti. Non è vero, i soft vanno per la maggiore ma non c’è una regola precisa. La scelta è molto soggettiva e ognuno deve individuare il “suo” modello.
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