01/03/2018

Pilates, gli esercizi che fanno bene al collo con la palla morbida

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 01/03/2018 Aggiornato il 01/03/2018

Per prevenire o contrastare le tensioni localizzate e la cervicalgia bastano pochi movimenti ad hoc, eseguiti dopo aver posizionato la palla da 20 cm sotto alla testa

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La zona cervicale è una delle più soggette a tensioni anomale. Basta mantenere a lungo una postura sbilanciata, quando si sta sedute alla scrivania ma anche durante il sonno, se il cuscino non è ergonomico, e i dolori localizzati sono in agguato. Ma c’è un modo semplice per sbloccare il collo e trovare l’assetto neutro, e perciò ideale, da mantenere: eseguire un esercizio con l’ausilio della palla morbida da 20 cm di diametro.

La palla si usa leggermente sgonfia, in modo che agisca come un piccolo cuscino, assecondi la curva naturale della colonna e aiuti a detensionare i muscoli

Come si esegue

Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School (www.covatechpilates.com), spiega che l’esercizio coinvolge i muscoli anteriori e posteriori del collo, che vengono sollecitati con gesti dolci e senza mai forzare. Ecco come si esegue.

  • Supine, mani lungo il corpo, gambe piegate con i piedi aderenti al suolo (la loro distanza è pari alla larghezza del bacino). La palla, parzialmente sgonfia, è collocata sotto alla testa.
  • Espirando, avvicinate lentamente il mento allo sterno. Inspirando, allontanatelo il più possibile, reclinando il capo all’indietro.
  • Dopo avere ripetuto il movimento 5 volte, passate alla seconda fase dell’esercizio.
  • Rimanendo con la testa e il collo in posizione neutra, immaginate di disegnare con il naso i numeri da 1 a 9 davanti a voi. Tracciateli idealmente con gesti lenti, mai forzati, inspirando ed espirando liberamente.

L’esperto consiglia

Prima di iniziare la sequenza, concentratevi sul vostro respiro e cercate di rilassarvi. Seguite il flusso dell’aria che entra ed esce, finché gli atti respiratori diventano calmi, lenti e regolari. Lasciate andare le spalle, liberandole da ogni peso. Attenzione: l’esercizio è controindicato solo in caso di ernia cervicale conclamata.