Pilates anticellulite
Contro ritenzione e cuscinetti serve un approccio dolce e personalizzato come quello del Pilates che, in più, agisce anche sulla postura rendendo la figura più armoniosa
Cadiamo tutte nello stesso errore: ci sobbarchiamo allenamenti intensi e impegnativi (anche troppo) per tonificare, rassodare, definire, snellire, modellare. E così crediamo di combattere efficacemente la pelle a buccia d’arancia. Non è così. Le fatiche estenuanti nelle sedute di tonificazione e in quelle aerobiche sono controproducenti.
Se gli esercizi fanno lavorare il tessuto muscolare profondo, potenziandolo e aumentandone il volume, l’inestetismo viene “spinto verso l’esterno” e messo ancora più in evidenza.
Serve un allenamento delicato e gentile
Come spiega Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School (www.studio-pilates.it), la scelta più benefica per affrontare ritenzione e cellulite non è aggredire il corpo, ma farlo lavorare in modo delicato e gentile. Proprio come fa il Pilates, che innesca dolcemente nell’organismo i processi metabolici che stimolano il drenaggio linfatico, lo smaltimento delle tossine, il rinnovamento cellulare e la lipolisi.
Perché il Pilates funziona contro i cuscinetti
Le ragioni di questa efficacia? Innanzitutto il fatto di lavorare “in scarico”. Quasi tutti gli esercizi a corpo libero del Pilates (ma anche un gran numero di quelli che l’insegnante può suggerirvi con le macchine) vi fanno eseguire sforbiciate, aperture e chiusure, flessoestensioni, circonduzioni delle caviglie con le gambe alzate. Cioè facilitano il ritorno venoso e favoriscono il deflusso dei liquidi e delle scorie ristagnanti. Inoltre il lavoro del Pilates si basa sulle tenute isometriche e il gioco di ripetute contrazioni e rilassamenti dei muscoli degli arti inferiori agisce come una pompa e stimola la circolazione. A tutto questo dovete aggiungere l’importanza che nel training ha la corretta respirazione, che comporta migliore ossigenazione e rigenerazione di tutti i tessuti.
L’importanza di una postura corretta
Fra le cause dei rallentamenti circolatori, da cui dipendono ristagni e cellulite, ci sono anche le anomale tensioni muscolari e la postura sbilanciata. La pratica costante del Pilates riequilibra l’assetto della colonna vertebrale, quello del bacino e migliora globalmente la postura, perciò ha un’ulteriore azione di contrasto degli inestetismi.
Anche per effetto ottico
Infine, ecco il beneficio che non immaginereste: restituendo armonia all’assetto corporeo, è possibile compensare (almeno per un effetto ottico) le sproporzioni dovute alla presenza dei cuscinetti nelle zone critiche. Talvolta, infatti, basta modificare (e correggere) la posizione del bacino e quella della curva lombare, per mascherare o camuffare le “culotte de cheval”.
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