12/11/2019

Nuoto, scopri un nuovo programma tonificante e snellente

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 12/11/2019 Aggiornato il 12/11/2019

Due sedute di allenamento alla settimana, a base di stili diversi e di esercizi in vasca mirati, sono il toccasana per tonificare la muscolatura e bruciare qualche chilo di troppo

nuoto - corpo snello e sodo - 2 sedute settimana

Avete deciso che è arrivato il momento per una remise en forme globale? Allora è tempo di nuoto. Gli esperti assicurano che è un’attività dalle potenzialità antistress e rilassanti, ma soprattutto che permette di raggiungere risultati sorprendenti sulla forma fisica: basta avere costanza e seguire un programma di training mirato.

Il workout prevede di nuotare per una distanza complessiva di 1250 metri: non spaventatevi, ascoltate il vostro corpo e seguite sempre il ritmo che più vi è congeniale.

Miniprogramma settimanale

I coach Speedo propongono un programma adatto a nuotatrici con una certa confidenza con l’acqua, che prevede due sedute di allenamento alla settimana.
La sessione in vasca inizia con una fase di riscaldamento, che serve ad aumentare progressivamente il ritmo cardiorespiratorio e a preparare l’apparato muscoloscheletrico e tutto l’organismo al successivo sforzo. Nuotate per 100 metri a stile libero, per 50 a dorso e per i successivi 4 x 50 metri procedete solo a forza di gambe: appoggiate le mani a una tavoletta galleggiante e aumentate progressivamente la rapidità del gesto, in modo che la quarta frazione sia la più veloce.

Le tre fasi

Il blocco centrale di lavoro (700 metri) è suddiviso in tre fasi. La prima è di 4 x 50 metri a stile libero, con 20 secondi di recupero tra una frazione e l’altra, ma dovete avanzare solo a forza di braccia: posizionate un pullbuoy fra le gambe e aumentate il ritmo progressivamente, in modo cha l’ultima frazione sia la più veloce. La seconda fase è di 6 x 50 metri a stile libero, con pausa di 20 secondi ogni 50 metri, cercando di aumentare gradualmente il ritmo di nuotata. L’ultima fase mescola rana e stile libero, con un esercizio in cui le bracciate sono mutuate dalla rana, ma le gambe spingono con la pinneggiata dello stile libero.
Concludete il lavoro con 200 metri di defaticamento: prima 100 metri a dorso, poi 100 metri a stile libero, riducendo progressivamente il ritmo, in modo che cuore e respirazione ritornino ad un ritmo tranquillo.