Metabolismo più attivo con lo yoga

Vi sentite gonfie, soffrite di ritenzione di liquidi e acquistate peso con rapidità? Questi disturbi dipendono da molteplici cause e richiedono di prestare un’attenzione particolare all’alimentazione, al movimento, allo stile di vita in generale. Secondo gli antichi maestri indiani, un piccolo aiuto può arrivare anche dallo yoga, che riequilibra le energie nell’organismo e stimola la corretta funzionalità di tutti gli organi.

L’Aratro, per stimolare la tiroide

C’è un asana dello yoga, chiamata Halasana (l’Aratro), che assicura molteplici benefici, fra cui la stimolazione della tiroide. Questa ghiandola ha un ruolo molto importante nella regolazione del metabolismo: dal suo corretto funzionamento, infatti, dipendono fra l’altro i processi di assimilazione degli alimenti (e quindi il peso corporeo), gli accumuli di grasso, i ristagni di liquidi nei tessuti. L’insegnante di yoga Elena Fanfani (www.thaiyogastudio.com) suggerisce di provare la posizione dell’Aratro per riattivare e riequilibrare tutti i processi metabolici, favorendo la digestione, il corretto smaltimento delle sostanze di scarto, la lipolisi, il drenaggio linfatico.

Come si esegue

Supine, staccate il bacino da terra, sollevando le gambe verso il soffitto (eventualmente supportate la zona lombare con le mani, come se voleste eseguire una candela) e poi spingete i piedi indietro, facendoli scendere fino a toccare terra sopra alla vostra testa. Le gambe possono rimanere estese oppure, per le più flessibili e allenate, possono piegarsi, con un avvicinamento delle ginocchia al suolo. Rimanete in questa posizione almeno per 2-3 minuti.

Quando è utile (e quando è da evitare)

Attenzione: evitate questo asana solo se avete problemi alla zona cervicale. Dal punto di vista fitness, la posizione dell’Aratro sblocca e rilassa tutta la schiena, massaggiando gli organi addominali e promuovendone la corretta funzionalità.