In questo nuovo corso di gruppo con accompagnamento musicale vengono concatenati, come in una danza, i gesti e i colpi tipici della famosa metodologia di difesa personale israeliana. Per un allenamento a tutto tondo
Un mix fra la leggerezza dei corsi di fitness musicale e il rigore di una delle metodologie di difesa personale più famose, il Krav maga: il suo nome è Krav fit, è un format di recente creazione ed è nato per accostare al mondo delle discipline da combattimento un pubblico femminile sempre più ampio. Gli esercizi sembrano una coreografia, quasi una danza fluida e armoniosa, ma i movimenti concatenati sono proprio quei gesti istintivi e naturali che fanno del Krav maga una forma di autodifesa semplice e alla portata di tutti.
Per ottenere risultati visibili sono consigliate due sessioni di allenamento settimanali.
Perché sceglierlo
Carlos Baker, personal trainer presso l’Aspria Harbour club di Milano, racconta tutti i benefici di queste lezioni di 45 minuti.
il Krav fit allena la forza e la flessibilità muscolare: ci sono infatti torsioni, flessioni, parate, schivate, calci, ginocchiate e colpi di pugno, che coinvolgono il corpo in modo completo. Risultato? Si tonifica e si rimodella tutta la silhouette.
Comporta un efficace allenamento cardiovascolare e quindi un elevato consumo calorico, migliora la funzionalità dell’apparato circolatorio e di quello respiratorio (a beneficio dell’ossigenazione di tutti i tessuti e dello smaltimento delle tossine), aumenta la resistenza alla fatica.
Grazie a combinazioni di movimenti dinamiche e spesso destabilizzanti, sviluppa le capacità propriocettive, l’equilibrio, la flessibilità e la coordinazione: tutte qualità motorie che si rivelano utili anche nella vita quotidiana.
Dal punto di vista psicologico, imparare anche gesti e automatismi di autodifesa che possono rivelarsi utili accresce l’autostima e la fiducia in se stesse.