20/08/2019

Gambe più toniche con gli affondi sulla sabbia

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 20/08/2019 Aggiornato il 20/08/2019

Gli affondi sono esercizi dalle molteplici varianti, che hanno un’ottima azione sculpt & shape dalla vita in giù. Sono adatti a tutte e si possono eseguire sulla sabbia o anche sulla battigia

gambe toniche con affondi

Approfittare delle giornate sulla spiaggia per tenersi in forma è un’opportunità da non perdere: sulla sabbia, che rende tutti gli spostamenti più impegnativi per i muscoli, o sulla battigia in acqua bassa, per godere anche dei benefici del massaggio idrico, potete prendervi cura delle vostre gambe. Come? Con gli affondi.

Scegliete la versione base o quelle più articolate e complesse, secondo il vostro livello di allenamento.

Per rimodellare gambe e glutei

Stefano Carlini, docente presso la facoltà di scienze motorie dell’Università di Urbino, spiega che questi esercizi, con le loro innumerevoli varianti, sono un toccasana per modellare e definire la figura dalla vita in giù. Mettono in gioco infatti tutti i muscoli delle gambe (ma anche i glutei e gli addominali) in modo molto completo, nonostante l’apparente semplicità.
Eseguire quotidianamente una sequenza di affondi, combinando variamente le differenti versioni dell’esercizio, è una buona abitudine anche durante le vacanze. Iniziate almeno con 10 ripetizioni per tipologia di affondo (5 per gamba), se non siete allenate, e aumentate progressivamente l’impegno fino ad arrivare a 20-30 ripetizioni. Ecco tutte le varianti.

  1. Front lunge

La forma più semplice di affondo è quella in avanti. Dalla posizione in piedi, effettuate un lungo passo avanti con la gamba destra, piegate la gamba sinistra e ne fate scendere il ginocchio il più possibile vicino al suolo (lasciando appoggiata solo la punta del piede). Il busto è eretto, la gamba anteriore disegna due angoli di 90 gradi all’altezza dell’anca e del ginocchio, quella posteriore ha la coscia perpendicolare al terreno e la tibia quasi parallela ad esso. Poi tornate alla posizione di partenza, riportando indietro il piede con cui avete eseguito il passo in avanti, e ripetete invertendo la posizione delle gambe.

  1. Back lunge

Dalla posizione in piedi, effettuate un lungo passo indietro con la gamba destra e piegate le gambe come nella versione dell’affondo in avanti. Anche il movimento di ritorno è analogo, con la differenza che qui riportate in avanti il piede che si era spostato indietro.

  1. Side lunge

Dalla posizione in piedi, effettuate un’ampia apertura laterale della gamba destra e piegate il ginocchio quanto più è possibile. La gamba sinistra rimane tesa. Poi estendete il ginocchio, staccate il piede dal suolo e lo riportate vicino al sinistro.

L'esperto consiglia

Per un’azione sculpt & shape più efficace e per costruire allenamenti a prova di noia, potete inserire anche varianti più complesse dell’esercizio, in cui movimenti aggiuntivi servono a destabilizzare il corpo e quindi richiedono un’efficace attivazione dei muscoli del “core” per mantenere l’equilibrio. Provate ad esempio il lunge and knee-up. Effettuate un passo avanti con la gamba destra ed eseguite un affondo. Poi, estendendo la gamba destra, portate il ginocchio sinistro al petto. Riportate la punta del piede sinistro a terra, con un lungo passo indietro, e piegate di nuovo le ginocchia in un affondo.