23/12/2017

Gambe da ballerina con un nuovo attrezzo basculante

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 23/12/2017 Aggiornato il 23/12/2017

Grazie al nuovo attrezzo basculante Master stretch e al continuo spostamento del peso corporeo avanti-indietro, i muscoli si rinforzano e si allungano, la postura migliora e la circolazione si riattiva

MOVE-ON

Pensavamo di avere visto attrezzi e calzature di ogni tipo, nel fitness, e che i calzari a molla (gli ormai noti Kangoo jumps) fossero il top della fantasia e dell’originalità. Invece non avevamo ancora visto il Master stretch. Immaginate un paio di soprascarpe, da indossare sopra alle vostre normali calzature da palestra, che al posto della suola hanno una mezzaluna (se volete essere precise e vi intendete di geometria, il profilo è quello di un “segmento circolare”). Hanno una larghezza pari a quella delle scarpe ma una lunghezza maggiore e l’appoggio a terra avviene sulla parte convessa: se le avete ai piedi, quindi, potete dondolare avanti-e-indietro.

Le lezioni educano a uno stretching corretto ed efficace, ma i loro benefici sono molteplici e non si limitano all’allungamento muscolare

Movimenti per una postura corretta

Giusy Orsino, ballerina e insegnante presso MoveOn di Milano, spiega che questi attrezzi si usano nel cosiddetto Body Code System, un metodo di rieducazione posturale dinamica accessibile a tutte, indipendentemente dall’età e dalla preparazione fisica. Il training si basa su esercizi il cui filo conduttore è il movimento basculante delle caviglie, che comporta una flessione-ed-estensione più o meno profonda dei piedi e che sposta continuamente il baricentro del corpo.
Per mantenere un assetto bilanciato occorre un costante lavoro di adattamento e correzione posturale, che coinvolge la muscolatura dei piedi, delle gambe e della schiena.

Tutti i benefici

Gli esercizi sono ora più statici, ora più dinamici (possono utilizzare anche altri attrezzi, come degli elastici speciali) e la lezione dura dai 15 ai 60 minuti. I benefici?

  1. si allena la propriocettività, perché il corpo si trova in una situazione inconsueta, instabile e gli si deve dare equilibrio
  2. si attiva tutta la muscolatura stabilizzatrice, cioè il core (con grande efficacia tone-up per addominali e glutei) e quella della schiena (importante per il supporto della colonna vertebrale)
  3.  lavorano intensamente le gambe, i cui muscoli si rinforzano, si modellano e si allungano in modo efficace
  4. si sviluppano la coordinazione, la destrezza, la flessibilità e l’agilità.

Questo allenamento previene infortuni, strappi, crampi e tendiniti, perché migliora la forza e l’elasticità dei muscoli, aumenta la mobilità articolare e rende ogni movimento più sciolto e funzionale. Non solo: è perfetto in caso di rallentamenti circolatori, perché il continuo movimento di flessoestensione stimola l’effetto-pompa, cioè il ritorno venoso, spingendo il sangue dai piedi verso il centro del corpo e riducendo gonfiori, ritenzione e inestetismi.