Fitness: come (ri)cominciare ad allenarsi
Anche le più sedentarie, pigre e sovrappeso possono cominciare a praticare un’attività sportiva: basta farlo scegliendo quella giusta ed evitando sforzi inutili e controproducenti
L’attività motoria è importantissima non solo per mantenersi in forma, ma anche per conservare a lungo la buona salute e prevenire tanti disturbi metabolici e cardiovascolari provocati da uno stile di vita scorretto e sedentario. Non vi siete mai avvicinate allo sport e al fitness? Avete sempre evitato le palestre e le discipline outdoor? Ecco le regole per cominciare nel modo giusto.
Serve un lavoro graduale, una sorta di “alfabetizzazione motoria” a bassa intensità che abitua a conoscere e a gestire nel modo migliore il corpo in movimento.
Scordatevi il tutto subito
Dimenticate di ritagliarvi di tanto in tanto uno spazio per le sedute di allenamento e non pensate di ottenere risultati “tutti e subito”: il movimento deve diventare una buona abitudine quotidiana, anche fuori dalla palestra. Spostarsi in bicicletta o a piedi, anziché in automobile, è il modo più semplice per mantenersi sempre attivi ed effettuare una “dose minima” di esercizio ogni giorno, quella che tutti, indipendentemente dall’età, possono affrontare.
In questo modo, progressivamente e con un basso impatto, vengono messe in gioco tutte le qualità motorie (come la forza muscolare, la mobilità articolare e la resistenza cardiovascolare), ma tutto avviene in modo dolce e appropriato alle esigenze di chi è abituato alla sedentarietà o è appesantito dai chili di troppo.
Aerobica a ritmo blando
Se scegliete attività aerobiche come la cyclette o il walking, che nei programmi di allenamento “normali” si praticano mantenendo una frequenza cardiaca media fra il 65 e il 70% di quella massimale (220 meno i propri anni di età), praticatele con un ritmo blando e una frequenza cardiaca non superiore al 60% di quella massimale.
I primi tempi evitate l’uso di attrezzi che sollecitano troppo il sistema cardiocircolatorio, come lo stepper o il wave e, negli esercizi di tonificazione, lavorate a corpo libero, evitando l’uso dei pesi e limitando il numero di ripetizioni, in modo da non costringere il fisico a fatiche eccessive.
Attività frazionate
Un altro concetto-cardine del fitness corretto è il frazionamento dell’attività motoria: è meglio dedicarle poco tempo tutti i giorni, o magari pochi minuti più volte al giorno, piuttosto che farne delle “abbuffate”.
Con queste modalità di allenamento, a poco a poco, senza inutili sforzi e dannosi sovraccarichi, l’organismo comincia a sentire i benefici dell’attività motoria, la massa grassa si trasforma in massa magra e con il tempo anche il metabolismo si normalizza. A tutto vantaggio della salute globale.
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