Fitfulness: il giusto mix di training e relax
Il benessere che nasce dall’attività fisica e dalla pratica delle discipline volte all’equilibrio interiore si costruisce a poco a poco, mescolando gli stimoli e scegliendo in modo appropriato gli sport a cui dedicarsi
La stretta interconnessione fra il mondo del fitness e quello del wellness ha portato alla creazione di molti neologismi: parole che prima non usavamo e che adesso sono entrate nel linguaggio comune, per esprimere concetti legati tanto al mondo della gym che a quello del benessere in senso lato. Basta pensare al vocabolo combinato fitwellness. Una delle espressioni che stanno affacciandosi alla scena olistico-sportiva è fitfulness, con un significato lontano da quello proprio dell’aggettivo inglese fitful (la cui prima traduzione è “instabile”): insomma, ne comprende il senso chi ha confidenza con il linguaggio dei wellness addicted. Ma di che cosa si tratta?
Oggi cerchiamo sempre più il mix di forma fisica ed equilibrio interiore, veri presupposti per la salute e per una vita più serena e armoniosa.
Una sensazione di felicità
Gli esperti della piattaforma internazionale Urban Sports Club spiegano che la fitfulness è quella sensazione di felicità e di benessere che si prova dopo che ci si è dedicati a un’attività sportiva, oppure alla meditazione, e si è riusciti a scollegarsi totalmente dalla realtà, dai problemi e dalle preoccupazioni quotidiane. Il segreto per raggiungerla è combinare variamente sport, esercizi e attività wellness diverse, per offrire all’organismo stimoli benefici differenti. Nell’ambito strettamente fitness, il consiglio dei coach è sviluppare in modo bilanciato resistenza cardiorespiratoria, forza muscolare, agilità, velocità: tutte queste qualità motorie sono importanti anche per la vita quotidiana, perché consentono di affrontare ogni attività fisica con più fluidità ed energia, in modo funzionale, e quindi di migliorare le proprie giornate.
I benefici psicologici
Ai benefici strettamente fisici si aggiungono quelli psicologici, come sottolinea il medico sportivo Paul Schmidt Hellinger: «L’esercizio motorio è efficace nel migliorare l’umore attraverso il rilascio dei cosiddetti ormoni della felicità come la serotonina, e riducendo il rilascio di ormoni dello stress come il cortisolo. Lo sport, inoltre, attiva gli endocannabinoidi e gli oppioidi endogeni, sostanze proprie del corpo che innescano una sorta di euforia, abbassano la sensibilità al dolore e contribuiscono a sentire meno l’ansia. L’esercizio porta a un cambiamento positivo nel corpo. Questo cambiamento viene trasmesso al cervello e segnala una sensazione di felicità, fiducia e positività».
La conclusione degli esperti è che un mix ben calibrato di training e di attività di rilassamento offre una via sicura nella direzione della fitfulness. Ognuno deve trovare la disciplina che più si adatta ai suoi gusti: dal nuoto agli sport di squadra, dalla danza allo yoga, dagli sport d’acqua all’arrampicata o al Pilates, le possibilità sono moltissime. Ciò che conta, nella scelta, è puntare sempre sul benessere e sul divertimento, mettendo da parte il senso di costrizione e la pressione per la performance. Inoltre non bisogna dimenticare la continuità: un po’ di esercizio tutti i giorni, inserito nelle normali attività quotidiane, permette di raggiungere a poco a poco un nuovo equilibrio psicofisico.
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