Danze afro-cubane per portare alla luce la sensualità

Quando pensiamo a Cuba e ai suoi balli tipici, ci vengono subito in mente la salsa, la rumba, il mambo o il cha-cha, stili conosciuti e diffusi in tutto il mondo. Ma il mondo della danza nell’isola caraibica è molto più ricco e diversificato: lo garantisce Niurka Aguero (nella foto), ballerina, coreografa e insegnante di balli popolari e folkloristici cubani presso L’art de la danse e Lo stivale di Firenze. Il grande pubblico ne ha avuto un assaggio grazie a una sua esibizione nell’edizione 2022 della rassegna Danzainfiera e adesso, mentre la manifestazione fiorentina scalda già i motori per l’appuntamento del prossimo 24-26 febbraio, la maestra ci racconta perché tutte le donne dovrebbero avvicinarsi alle danze afro-cubane, che sono meno conosciute ma tanto ricche di fascino.

Tante proposte diverse

I balli afro-cubani sono numerosi e variegati: alcuni sono di gruppo e altri individuali, alcuni hanno coreografie dal ritmo molto vivace, accompagnate dal suono energizzante dei tamburi, altri sono balli più lenti. Derivando da un amalgama del folklore di due popoli diversi, sono molto ricchi di simbologie e di movenze. Talvolta sono legati a momenti di devozione, spesso sono rappresentazioni di elementi della natura, come il fuoco, i fiumi o il mare. Ad esempio i balli Afro-Yoruba-Yemayà celebrano Yemayà, dea madre e signora degli oceani nel pantheon africano: con i suoi gesti e le sue evoluzioni la danza rappresenta tutti gli stati del mare, quando è calmo, quando si gonfia di onde, quando si muove in vortici e gorghi risucchianti.

Gioco di gambe

Una caratteristica che accomuna la maggioranza di questi balli è il gioco delle gambe, con i piedi che battono a terra: sono passi e colpi precisi, ritmati ma pieni di devozione per la Madre terra, che è nutrice e protettrice. I passi da imparare sono tanti, perché nella tradizione più antica ogni divinità aveva gesti e sequenze che le erano dedicati.

Molto amati dalle donne

Le lezioni e gli stage di balli afro-cubani sono accessibili a tutti, perché avvicinano anche i principianti a questo mondo in modo progressivo: prima si impara a mantenere la postura e a seguire i tempi musicali, con camminate avanti-e-indietro, poi si sperimentano a poco a poco i vari passi. Sono amatissimi dalle donne di ogni età perché, oltre a costituire una forma di movimento completa e salutare, aiutano le allieve a (ri)scoprire la loro sensualità, dei movimenti morbidi e femminili e una coordinazione utilissima anche in tutte le attività motorie quotidiane.