01/06/2016

Cyclette: 6 consigli per usarla al meglio

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 01/06/2016 Aggiornato il 01/06/2016

La bike stazionaria è forse l’attrezzo per il fitness più usato dalle donne, che però commettono spesso alcuni errori. Ecco le regole per evitarli

credit-TECHNOGYM

Ci piace perché ha una comprovata efficacia slim&tone per gambe e glutei. La cyclette, in palestra e nell’home fitness, è un attrezzo che noi donne usiamo molto. Ma non sempre nel modo corretto.

Qualche minuto di pedalata tanto in tanto, incastrato fra gli altri impegni, non dà benefici evidenti. Con la cyclette bisogna essere costanti e avere ben chiari quali sono gli obiettivi da raggiungere

Come ottenere il massimo

La nostra personal trainer Viviana Ghizzardi ci aiuta ad aumentare l’efficacia dell’allenamento con 6 consigli mirati.

  1. Ponetevi dei traguardi precisi da raggiungere. Volete stimolare un po’ la circolazione e riscaldarvi prima di una lezione di gruppo? Bastano anche solo 10 minuti di pedalata. Ma lo stesso tempo non è sufficiente per bruciare calorie e dimagrire: per snellire la figura, qualsiasi attività di tipo aerobico va protratta per non meno di 30-40 minuti con un ritmo medio (60-65% della propria frequenza cardiaca massimale, che si calcola sottraendo a 220 i propri anni di età).
  2. Regolate l’altezza del sellino. Se è troppo basso o troppo alto, i benefici del lavoro si riducono. L’altezza giusta è quella che consente di distendere quasi completamente le gambe mentre si pedala. Non devono esserci basculamenti del bacino a destra e a sinistra: se accade, la sella è troppo alta e si corre il rischio di farsi male alla schiena.
  3. Regolate il manubrio. Appoggiando le mani, il busto non deve essere né eccessivamente inclinato in avanti, né troppo eretto.
  4. Non staccate le mani dal manubrio. In questo modo, infatti, lavorano in modo incompleto sia i muscoli delle gambe sia i glutei. Inoltre la posizione eretta porta a inarcare troppo la parte lombare della schiena, procurando affaticamento e dolore localizzato.
  5. Non appoggiate sui pedali solo la punta dei piedi. La posizione corretta permette di spingere con la parte centrale dei piedi. Viceversa, la continua e accentuata flesso-estensione delle caviglie porta a indolenzimenti inutili.
  6. Non guardate le televisione. Siate concentrate ed evitate che il corpo si muova “per inerzia”. Solo così si può lavorare efficacemente e mantenere la postura più corretta. No quindi alla televisione, alla lettura e ad altre distrazioni. E’ ammessa solo la musica, che aiuta anche a mantenere il ritmo di pedalata.

L'esperto consiglia

Per evitare fastidiosi sfregamenti, abrasioni e migliorare il comfort, indossate un paio di calzoncini da ciclista (o da spinning), con il “fondello” imbottito. Se si è scomode, infatti, si assumono posture scorrette e si affatica eccessivamente la schiena.